Agrigento, truffa “South Park” nella Valle dei Templi, ascoltati gli ex dipendenti

Udienza, ieri, del processo scaturito dall’inchiesta “South Park” su una presunta truffa nella gestione dei parcheggi nella Valle dei Templi. Imputati  due dipendenti dell’Ente Parco, Roberto Sciarratta, 55 anni, e Maurizio Attanasio, 54 anni, Sonia Vella, 32 anni, amministratrice della cooperativa Lagana, Giuseppe Vella, 31 anni, Carmelo Vella, 60 anni, e un ragioniere, Alfonso Zammuto, 65 anni, tutti di Agrigento. I 6 rispondono di associazione a delinquere finalizzata alle truffe e truffa aggravata a danno dell’Ente Parco archeologico e del Comune di Agrigento. La cooperativa Lagana nel 2011 si è aggiudicata l’appalto per la gestione dei 4 parcheggi pertinenti all’area dei Templi: Sant’Anna, Cugno Vela, Museo archeologico e Tempio di Giunone. Ebbene, sarebbero stati stampati e venduti, con numerazioni riprodotte più volte, i biglietti per parcheggiare, nascondendo così il reale incasso, a danno della parte di incasso che spetta per contratto all’ Ente Parco e al Comune. Ad esempio, i privati avrebbero incassato dai biglietti venduti circa 300mila euro all’anno, e nel 2011, dalle scritture contabili, ne risultano solo 80mila. I funzionari dell’Ente Parco indagati non avrebbero mai vigilato e controllato. Su alcuni biglietti stampati, inoltre, sarebbe stato pubblicizzato un ristorante di proprietà dei familiari della titolare della cooperativa. Già il 9 gennaio 2013 il direttore dell’Ente Parco archeologico Valle dei Templi di Agrigento, Giuseppe Parello, ha rescisso il contratto d’ appalto per la gestione dei parcheggi tra l’Ente Parco e la Cooperativa Lagana di Agrigento. La truffa avrebbe fruttato circa 200.000 mila euro. Ieri sono stati ascoltati alcuni ex dipendenti. Interessante quello che è venuto fuori. Ieri ascoltati i testi che hanno riferito che Carmelo Vella era per tutti “Don Carmelo”.