Agrigento, presunta violenza sessuale del patrigno: “ragazzina attendibile”

E’ stata ascoltata ieri, in Tribunale, ad Agrigento, la psicologa che si è occupata della ragazzina, oggi 18enne, vittima di presunti abusi sessuali da parte patrigno, un netturbino di Agrigento, arrestato nell’ottobre dello scorso anno, dopo un’indagine di circa due mesi scattata a seguito della denuncia della ragazza. Nell’inchiesta è coinvolta anche la madre della giovane che, pur non partecipando agli abusi, secondo l’accusa, non avrebbe fatto nulla per evitarli.

Ieri, Florinda Picone, psicologa, ha testimoniato ed ha ribadito che la ragazza è “assolutamente attendibile.

La giovane sarebbe stata sottoposta a violenze sessuali ripetutamente dall’età di dieci anni dal proprio patrigno che la minacciava qualora non avesse soddisfatto le sue richieste.

L’imputato ha sempre sostenuto, invece, che quelle accuse fossero frutto di fantasie.