E’ stata ascoltata, ieri, in Tribunale, la zia della ragazzina che per sette anni avrebbe sub ito abusi sessuali da parte del compagno della madre. L’imputato è un netturbino di Agrigento, di 50 anni, che è stato arrestato lo scorso ottobre per l’ipotesi di reato di violenza sessuale e che si trova da pochi giorni agli arresti domiciliari. La zia, è colei che avrebbe raccolto le confidenze della nipote convincendola, in seguito, a denunciare il tutto alla polizia. La donna ha raccontato ai giudici di come la giovane fosse turbata all’inzio e che poi è riuscita a raccontare quello che sarebbe successo. Nella vicenda è coinvolto anche la madre della ragazza che all’epoca dei fatti era minorenne. Madre che avrebbe saputo e che non avrebbe fatto nulla per impedire tali presunte nefandezze.