Agrigento, cerimonia in contrada Gasena: intitolato viadotto a Rosario Livatino

Il ricordo del giudice Rosario Livatino, ghirlande di fiori

Il ricordo del giudice Rosario Livatino, la stele

Si e’ svolta questa mattina sulla strada statale 640 “di Porto Empedocle” la cerimonia di intitolazione del viadotto, noto con il nome “Gasena”, al magistrato Rosario Livatino, ucciso in un agguato mafioso il 21 settembre ’90. L’Anas ha voluto rendere omaggio al giovane magistrato che fu ucciso mentre percorreva in auto un tratto della SS 640.

Il ricordo del giudice Rosario Livatino, la stele,

All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, Nicola Diomede, Prefetto di Agrigento, Lillo Firetto, Sindaco di Agrigento, Ettore Di Ventura, sindaco di Canicatti’, Francesca Moraci, Consigliere d’Amministrazione di Anas, Eutimio Mucilli, direttore Regionale di Anas in Sicilia, e i rappresentanti delle Associazioni “Amici del Giudice Rosario Angelo Livatino” e “Tecnopolis”. “Anas ha portato avanti con grande entusiasmo l’iniziativa di intitolare un viadotto al giudice Rosario Livatino che offre un importante contributo alla diffusione dei valori fondati sul contrasto ad ogni forma di illegalita’”, ha detto Moraci.

Il nuovo viadotto “Giudice Livatino” e’ lungo circa 500 metri ed e’ ubicato nelle vicinanze dello svincolo “Petrusa”, dal quale e’ possibile raggiungere, attraverso la statale 122, le citta’ di Agrigento e Favara.