Ferragosto 2016 in Via Atenea, normale febbre da sabato sera e una straordinaria “estemporanea” realizzata dall’Accademia di Belle Arti sotto la direzione di Nuccio Mula. Inedita la performance della modella Maria Bongiorno che si offre a un body painting con risultati che siamo riusciti a fotografare da uno smartphone.
Tavoli di bar e ristoranti al completo, la crisi e l’Isis sembrano lontani o almeno dimenticati per una notte. Non proprio “folla oceanica” in piazza san Francesco dove era stato annunciato un grande concerto con giochi di luce e “componimenti” luminosi proiettati sulla facciata della chiesa.
Un gruppetto di giovani nella penombra della piazza beve e danza, sembra un solitario sabba attorniato da altri giovani che ne mimano i movimenti mentre altri , chissà perché, osservano immalinconiti.
Quasi un ferragosto obbligato per tradizione con poche forzature e lontano dai falò che ne rappresentavano le antiche euforie.
Testo e foto di Diego Romeo