Agrigento, frana tra Maddalusa e il Caos: panico tra i bagnanti in fuga (ft e vd)
Cede una parte del costone tra Maddalusa e Caos. Panico tra i bagnanti che hanno assistito al crollo di una parte della falesia. Secondo una prima ricostruzione non ci sarebbero feriti ma tanto spavento con moltissime persone che sono scappate. L’area interessata dal crollo è già interdetta da tempo per scongiurare proprio tale pericolo. Nonostante […]
Cede una parte del costone tra Maddalusa e Caos.
Panico tra i bagnanti che hanno assistito al crollo di una parte della falesia. Secondo una prima ricostruzione non ci sarebbero feriti ma tanto spavento con moltissime persone che sono scappate.
L’area interessata dal crollo è già interdetta da tempo per scongiurare proprio tale pericolo. Nonostante i divieti, però, qualcuno si è introdotto nella zona.
La zona era già stata attenzionata dalla Regione Sicilia, che nel marzo 2019 aveva stanziato ben 6 milioni di euro, per cercare di salvare anche la SS 640 che vi corre proprio sopra e che rappresenta l’unica strada che permette il deflusso viario dal porto di Porto Empedocle verso il resto d’Italia.La collina, secondo quanto affermato dall’ANAS, arretra con una velocità di 2 metri l’anno, per colpa della azione combinata dell’erosione marina in basso e il dissesto idro-geologico a monte.
Il personale della Guardia Costiera era stato allertato proprio per questo motivo e si stava recando sul posto per sgomberare la zona quando si è verificato il cedimento.
L’incidente non ha provocato feriti anche perchè i detriti si sono fermati ai piedi del costone sollevando un’onda di polvere visibile a diverse centinaia di metri. Sul posto, dopo pochi minuti, è intervenuta la Capitaneria di porto che si trovava già là per un consueto servizio di vigilanza del litorale. In particolare la Guardia costiera stava procedendo allo sgombero di alcune aree occupate abusivamente da turisti e bagnanti.
Ecco il video dell associazione Mareamico
https://www.facebook.com/835808973122116/videos/1616716668487701/