Agrigento, processo “Duty free”: in sette scelgono il rito abbreviato

Sette dei ventiquattro imputati del processo “Duty free” saranno giudicati, il prossimo 31 marzo, con il rito abbreviato.
La decisione è stata adottata oggi dal Gup del Tribunale di Agrigento, Giuseppe Miceli, che ha celebrato oggi la prima udienza.
I rimanenti 17 imputati verranno giudicati con rito ordinario. L’udienza è fissata per il prossimo 5 maggio data in cui il pubblico ministero Andrea Maggioni ha preannunciato il deposito di nuovi atti investigativi..
Dunque Marco Campione, 54 anni, legale rappresentante di Girgenti Acque Spa; Pietro Pasquale Leto, 63 anni, di Cianciana, direttore provinciale dell’Agenzia di Agrigento, la figlia Francesca Leto, 30 anni, di Cianciana, Antonino Migliaccio, 65 anni, di Agrigento, Aurelio Bruno, Francesco Caci, Vincenza Maria Lombardo, funzionari dell’Agenzia delle Entrate conosceranno il loro destino il prossimo 31 marzo. L’Agenzia delle entrate si è costituita parte civile.
L’inchiesta “Duty free”, svolta dalla Guardia di finanza, ha svelato un presunto giro di tangenti all’Agenzia delle Entrate in cambio di favori e annullamenti di sanzioni tributarie.

Loading…