L’Akragas conquista derby e salvezza: 3-2 al Catania (Video)

Il terzo gol dell’Akragas di Di Piazza

L’Akragas fa suo il derby con il Catania in una gara che, come pronostico imponeva, ha mostrato spettacolo,grinta e soprattutto gol. I biancazzurri, in vantaggio addirittura di tre reti e con l’inferiorità numerica, hanno vestito i panni della “pazza Inter”, rimettendo in gioco gli avversari che con uno-due a pochi secondi dal termine hanno messo paura all’Esseneto. Alla fine, però, i tre punti vanno agli agrigentini che salgono ancora di più in classifica, mettono in ghiaccio la salvezza che ora dista a 11 punti. Nell’ultimo posto disponibile per i play out si trova, adesso, il Catania di Francesco Moriero che conosce più la parola vittoria: dal 31 Gennaio, infatti, gli etnei non conquistano i tre punti e adesso la classifica si fa dura.

EFFETTO “DMD. “Tutte le nostre indiscrezioni hanno avuto conferma in campo e fuori; come avevamo preannunciato l’invito a partecipare in massa alla gara di oggi è stato recepito dagli sportivi agrigentini (non quelli catanesi a cui è stato imposto il divieto della trasferta) che hanno affollato l’Esseneto. Pino Rigoli ha confermato anche le nostre indiscrezioni che davano Urban Zibert non disponibile e, infatti, il centrocampo iniziale era formato da Salandria, Vicente e Dyulgerov; proprio quest’ultimo, recuperato in extremis e schierato in campo da Rigoli, ha forse giocato la peggior partita da quando è ad Agrigento, lasciando i suoi in 10 dopo soli 30 minuti di gioco. Il match viene sbloccato da Peppe Madonia su calcio di rigore per un atterramento su Di Piazza. Il raddoppio, proprio nel momento in cui il Catania stava spingendo sull’acceleratore, lo mette a segno l’ex DiGrazia, con un gol da cineteca avvenuto dopo essersi bevuto tre difensori rossoblù. La ciliegina sulla torta è di Matteo Di Piazza, al suo undicesimo gol in campionato.

Nei minuti finali il Catania non ci sta a subire questo pesante passivo. All’84° è Lupoli ad accorciare le distanze e, 5 minuti più tardi, ci pensa Nunzella a mettere paura all’Esseneto. Ma non c’è più tempo.

Con la vittoria di oggi l’Akragas può concretamente pensare a gettare le basi per la prossima stagione e non sarà poi cosi facile. Intanto, testa subito al prossimo impegno che ha il nome di Casertana, oggi uscita sconfitta e con ben 3 espulsioni. Il turno si anticiperà al giovedì per le festività pasquali.

 

 

 

 

Akragas (4-3-3): 1 Maurantonio; 2 Grea, 5 Muscat, 6 Marino, 3 Capuano; 8 Salandria,

4 Vicente (46′ Mauri), 7 Dyulgerov; 11 Di Grazia (48′ Candiano), 9 Di Piazza, 10 Madonia

(88′ Leonetti). A disposizione:  12 Vono,  13 Greco,  15 Roghi, 16 Caze da Silva, 17 Fiore, 20 Cristaldi, 22 Lo Monaco. Allenatore Pino Rigoli.

Catania (4-3-3): 1 Liverani; 2 Garufo, 5 Pelagatti, 6 Bergamelli, 3 Nunzella; 8 Agazzi (65′ Lupoli), 4 Di Cecco, 7 Castiglia (52′ Calderini); 9 Falcone, 10 Calil, 11 Bombagi. A disposizione:  12 Bastianoni, 13 Bastrini, 14 Musacci, 15 Pessina 16 Gulin. Allenatore: Checco Moriero.

Arbitro: Daniele Viotti della sezione di Tivoli. Assistenti: Marco Novellino di Brescia e Francesco Biava di Vercelli.

Reti: 11° Madonia (R),   44° Di Grazia,  75°Di Piazza,  Lupoli all’84°, Nunzella al 96°

Espulsi: Dyulgerov (doppio giallo), Bombagi.

Ammoniti:  Dyulgerov,  Madonia,  Di Piazza,  Falcone,  Pelagatti,  Bergamelli,  Capuano.