Blitz “Proelio”: chiesta cattura per Fragapane, Quaranta, Lampasona e Mangione

Il Pubblico ministero della Dda di Catania, Valentina Sincero ha chiesto l’arresto per Francesco Fragapane, Giuseppe Quaranta, Roberto Lampasona e Antonino Mangione finiti nelle maglie dell’inchiesta Proelio di tre settimane fa..
Dopo il pronunciamento del Tribunale del riesame di annullamento della ordinanza di custodia cautelare, il Pm ricorre in appello avverso il rigetto del Gip dei reati di traffico internazionale di stupefacenti e altri episodi di spaccio.
L’udienza al Tribunale della libertà di Catania è fissata per il prossimo 13 settembre.
Roberto Lampasona, 40 anni, di Santa Elisabetta, e Antonino Mangione, 37 anni, di Raffadali sono difesi dagli avvocati Nino e Vincenza Gaziano mentre Quaranta e Fragapane sono difesi dall’avvocato Giuseppe Barba.
Accogliendo le istanze degli avvocati difensori, Antonino e Vincenza Gaziano, il tribunale del Tutti sono stati arrestati nell’ambito di un’operazione che ipotizza un traffico di droga e un giro di furti di bestiame gestito dalla mafia.
L’inchiesta ha portato a cinque arresti e si riferisce a un presunto traffico di cocaina che veniva acquistata in Calabria e poi smerciata in Sicilia in generale, e nell’agrigentino in particolare con il coinvolgimento di corrieri insospettabili, nuclei familiari, anche con bambini piccoli, utilizzati per ingannare gli investigatori. L’inchiesta nel contempo si è occupata anche di un giro di furti di bestiame che sarebbe stato gestito dalle cosche.

Loading…