Farm Cultural Park Favara, dopo denuncia per occupazione suolo pubblico anche quella per violenza privata e invasione di edificio

La vicenda Farm Cultural Park di Favara fa registrare novità su novità e tiene ancora banco aprendo un dibattito pubblico, soprattutto sui social di grande spessore. E la quasi totalità degli interventi è a favore di Farm.
Prima la denuncia dei Vigili urbani per occupazione del suolo pubblico a carico di Florinda Saieva, titolare (insieme al marito, il notaio Bartoli) di Farm; poi la piccata risposta, sui social della coppia con tanto di pubblicazione di bollettini postali di pagamento tassa per occupazione del suolo pubblico.
Oggi, interviene personalmente il sindaco di Favara, Anna Alba, che difende a spada tratta l’operato del personale comunale, nella fattispecie l’ing. Alberto Avenia e il comandante della Polizia locale Gaetano Raia, specificando due cose importanti.
La prima: “il bollettino di pagamento per occupazione del suolo pubblico (versamento di € 1.437,18 effettuato in data 28/06/2017) fa riferimento ad una richiesta di occupazione di suolo pubblico che non è stata autorizzata. Farm Cultural Park, infatti, chiedeva un tipo di occupazione riguardante tutta la superficie pubblica del Cortile Bentivegna pari a circa 500 mq”.
La seconda: il riferimento al coinvolgimento diretto della Procura della Repubblica, cui l’intero carteggio è stato inviato tempestivamente e che fa riferimento sia alla vicenda dell’occupazione di suolo pubblico che ad una denuncia-querela della quale il sindaco non svela i contenuti.
Grandangolo è nelle condizioni di spiegare di cosa si tratta.
Il 21 giugno scorso, una cittadina favarese da tempo residente in Belgio è rientrata a Favara per trascorrere un periodo di ferie. La donna si è recata a casa propria, che è sita in cortile Bentivegna, sede dei Sette cortili e, come segnala con una denuncia-querela per violenza privata e invasione di edificio, “non ha potuto accedere alla sua abitazione perché ostruita da un’impalcatura e da immondizia attaccata al muro”.
Anche il marito della donna ha dovuto desistere dall’entrare l’auto nel proprio garage perché ostruito da detriti e residui di materiali vari.
Dalla segnalazione alle autorità municipali è nato il controllo che ha portato i vigili a denunciare per occupazione di suolo pubblico Florinda Saieva e contemporaneamente con il deposito della denuncia – querela (4 luglio scorso) della cittadina favarese anche la Procura di Agrigento ha avuto contezza delle ulteriori ipotesi di reato che sono attualmente al vaglio dei pubblici ministeri agrigentini.
Il resto lo scopriremo nei prossimi giorni.

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