Fondi europei utilizzati illecitamente, Dia e Gdf sequestrano clinica Cappellani (vd e ft)

Sequestrata strutura sanitaria

Un complesso immobiliare, sede di una nota clinica di Messina, è stato sottoposto questa mattina a sequestro penale da personale della Dia di Messina, supportato dal Centro Operativo di Catania, e dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria, a conclusione di una capillare indagine coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia.

Riciclaggio e intestazione fittizia di beni, questa l’accusa, con due imprenditori molto noti, Aldo e Dino Cuzzocrea coinvolti nella nuova inchiesta coordinata dal procuratore Sebastiano Ardita: secondo l’accusa avrebbero riciclato fondi nella realizzazione di colossali operazioni immobiliari tra le quali spicca la costruzione di un complesso successivamente destinato a una nota clinica privata, la clinica Cappellani. La gestione della struttura sanitaria non è coinvolta nell’inchiesta.

I particolari dell’operazione, tuttora in corso, verranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terrà, alle ore 10:30, presso la nuova sede della Sezione Operativa Dia di Messina, via Monsignor D’Arrigo n. 5, alla presenza del Procuratore Aggiunto della Repubblica di Messina, Sebastiano Ardita