Lampedusa, affonda peschereccio: disperso marinaio di 51 anni. iPhone salva gli altri tre membri (video)

Si tratta di Francesco Solina, 51 anni, unico disperso dell’equipaggio a bordo del peschereccio. Recuperati gli altri tre marittimi, tra cui il capitano , grazie ad una chiamata di un membro dell’equipaggio con uno smartphone di ultima generazione resistente all’acqua. In corso le ricerche della Guardia Costiera con motovedette e anche un elicottero.

Francesco Solina, il marinaio disperso a Lampedusa

Il peschereccio “Giacomo Maria”, imbarcazione lunga 17 metri, è affondata alle prime luci dell’alba di questa mattina a largo dell’isola di Lampedusa, a circa 4 miglia dalla costa. Un marinaio, Francesco Solina 51 anni, risulta disperso.

Sono salvi, invece, i restanti tre membri dell’equipaggio composto dal capitano Daniele Minio e da due marinai, Mimmo Solina e Nicola Mannino.

Proprio quest’ultimo, grazie alla tempestività nel leggere la situazione dell’imminente ammaraggio ma, soprattutto, grazie ad uno smartphone di ultima generazione resistente all’acqua,  è riuscito a chiamare un pescatore in zona, Toni Costa, che si è immediatamente precipitato e, grazie ad un geolocalizzatore, trovare il peschereccio. A bordo del motoscafo che ha salvato l’equipaggio vi era anche Orazio Giammona.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’imbarcazione sarebbe andata a fondo a causa di un guasto alla pompa per il tiraggio dell’acqua.

Il peschereccio è affondato in pochi minuti.

Sono ancora in corso le ricerche del marinaio disperso Francesco Solina.

Le operazioni sono condotte dalla Guardia Costiera che sta setacciando la porzione di mare in cui è avvenuto l’ammaraggio. Impegnate diverse motovedette della Capitaneria di Porto coadiuvati da un elicottero decollato da Catania.

I tre marittimi tratti in salvo sono stati condotti presso il Poliambulatorio di Lampedusa in quanto presentavano un principio di ipotermia.

Dopo aver incontrato il sindaco dell’isola, Giusi Nicolini, sono stati dimessi.