Agrigento, “spinse ex nuora giù dalle scale”: condannato 57enne

Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Alessandro Quattrocchi, ha condannato ad un anno e otto mesi di reclusione Calogero Volpe, 57enne agrigentino, per il reato di lesioni personali ai danni dell’ex nuora con la sospensione condizionale subordinata al pagamento del risarcimento del danno, da quantificarsi in sede civile, ad una giovane 30enne agrigentina costituita parte civile. 

Il Tribunale ha altresì stabilito, a favore della parte civile, una provvisionale pari a 7.500,00€ con la condanna al pagamento delle spese sostenute quantificate in € 3.750,00 oltre oneri e spese legali. La vicenda risale ai primi giorni del 2017 quando – secondo l’accusa – Volpe avrebbe spinto giù dalle scale l’allora fidanzata del figlio in seguito ad alcuni screzi familiari. 

In particolare, secondo la ricostruzione della Procura di Agrigento, Volpe “per futili motivi, ha provocato lesioni personali consistite nella “Frattura parcellare del margine mediale della superficie articolare dell’astragalo” giudicate guaribili in complessivi 74 giorni, spingendola violentemente giù per le scale condominiali, per farla allontanare dalla propria abitazione”. 

L’ex nuora, rappresentata dall’avvocato Vincenzo Caponnetto, subì una frattura parcellare del margine mediale della superficie articolare dell’astragalo. Volpe, invece, è difeso dall’avvocato Salvatore Pennica. L’accusa, sostenuta in aula dal pm Alfonsa Fiore, aveva avanzato una richiesta di condanna a due anni e otto mesi.