Trattativa Stato-Mafia, difesa: “Favoletta data in pasto all’opinione pubblica”
La difesa ha chiesto l'assoluzione del generale Mori perché il fatto non sussiste
L”assoluzione per il generale dei carabinieri Mario Mori “perche’ il fatto non sussiste” e per “non avere commesso il fatto” e’ stata chiesta dal legale dell’ex ufficiale del Ros, l’avvocato Basilio Milio, a conclusione dell’arringa nel processo d’appello sulla cosiddetta trattativa Stato-Mafia che si celebra a Palermo. Secondo il penalista “la trattativa e’ una invenzione, una favoletta data in pasto all’opinione pubblica per distrarla da storie poco commendevoli“.
Per il difensore del generale Mori “l’unico che deve essere mandato a giudizio per falsa testimonianza e per calunnia e’ il collaboratore di giustizia Pietro Riggio”. Il processo e’ stato aggiornato al prossimo 5 luglio. In calendario l’arringa dell’avvocato Francesco Romito che difende il colonnello Giuseppe De Donno.