Akragas, sfumano i primi tre punti. La Reggina pareggia allo scadere: 2-2

BEFFA AKRAGAS.  Il sogno dell’Akragas di assaporare la prima vittoria della stagione è stato infranto a 180 secondi dal termine del match. Una partita divertente, dinamica e ricca di emozioni ha allietato i numerosi spettatori dell’Esseneto. I giganti vanno molto vicini alla conquista dei tre punti, giocando una grande gara. L’episodio che decide la partita è inevitabilmente l’espulsione di Daniele Marino al 7° della ripresa. Il capitano, al rientro dopo un infortunio, era stato protagonista indiscusso con la doppietta del primo tempo. Nella ripresa, un fallo da ultimo uomo, si rivelerà decisivo per le sorti della gara. L’Akragas, dunque, deve rinviare la prima gioia. Il prossimo impegno è a Fondi, in quella città dove sfumò la vittoria dei play off contro la Correggese.

PRIMO TEMPO. Primo tempo pirotecnico quello dell’Esseneto. Akragas e Reggina stanno dando vita ad una partita di altissimo livello con ben tre reti siglate e una intensità di gioco davvero impressionante. I padroni di casa ritrovano dall’infermeria capitan Marino e bomber Cocuzza. Buona presenza di pubblico sebbene grossi nuvoloni caratterizzino il cielo di Agrigento. Akragas subito in vantaggio con la prima rete in campionato di Daniele Marino: il capitano, che fa il suo esordio quest’oggi, trafigge di testa Sala: 1-0. La Reggina trova la via del pareggio grazie ad un calcio di rigore trasformato da Coralli, con conseguente ammonizione dell’estremo difensore agrigentino Pane. Neanche tempo di battere il centro campo che l’Akragas trova, incredibilmente, il raddoppio ancora una volta con capitan Marino che riesce a farsi trovare pronto al centro dell’area dopo una mischia. Dopo due minuti di recupero l’arbitro Chindemi manda le squadre negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO. La seconda frazione è fortemente condizionata da un episodio: Daniele Marino, protagonista assoluto della partita fino a quel momento, stende l’attaccante calabrese: fallo da ultimo uomo e rosso diretto. L’Akragas risentirà e non poco sia dell’inferiorità numerica sia la mancanza di un giocatore come Marino. Difatti, i secondi 45 minuti sono un costante assedio degli ospiti alla porta difesa da Pasquale Pane. Un assedio che termina, dopo una stremante difesa agrigentina, a 180 secondi dal termine della partita. A siglare la rete del pareggio è De Francesco .

SS AKRAGAS: Pane, Scrugli, Zanini, Pezzella, Marino, Carillo, Carrotta, Salandria, Gomez, Longo, Cocuzza All. Di Napoli
REGGINA: Sala, Gianola, De Francesco, Coralli, Oggiano, Botta, Kosnic, Porcino, Cane, Bangu, Possenti All. Zeman

Arbitro: Chindemi di Viterbo – Assistenti: Rossi di Novara e Biava di Vercelli

 

TERZA GIORNATA. 

 Akragas – Reggina 2-2 (Marino 17° 40° – Coralli, De Francesco)

Catanzaro – Fidelis Andria 3-0 (Campagna 32°, Tavares 74°, Di Bari 81°)

Melfi – Lecce 1-3 (Caturano 30°, Caturano 31°, Foggia 84°)

Foggia – Vibonese  (20.30)

Matera – Cosenza 0-0 (20.30)

Messina – Francavilla 0-0 (20.30)

Monopoli – Juve Stabia 0-0 (20.30)

Paganese – Casertana 0-0 (20.30)

Taranto – Siracusa 0-0 (20.30)

Catania – Fondi. (mercoledì)