Catania – Akragas 0-1, Zanini regala il derby agli agrigentini al 94°

Catania – Akragas, gol sfiorato dagli etnei

Catania – Akragas, calcio d’inizio

Catania. Clamoroso al Cibali. L’Akragas riesce nella storica impresa, finora mai avvenuta, di espugnare il “Massimino” con una rete di Zanini, match winner, al 94°. Gli agrigentini regalano la prima sconfitta all’ex Pino Rigoli e conquistano la seconda vittoria consecutiva dopo quella di domenica scorsa contro il Francavilla. Il Catania ha condotto la gara nel migliore dei modi, imponendo ritmi e gioco. Si possono contare almeno 8 palle gol nitide per i padroni di casa che, come il calcio spesso insegna, pagano la poca concretezza. Sfortuna, ma non solo. Il Catania ha da recriminare per un gol annullato a Calil per posizione di fuorigioco che, invece, non c’era.  Proprio all’ultimo istante della gara, uno straordinario Zanini sigla la rete decisiva con un tiro dal limite dell’area. Numerosi gli agrigentini che hanno seguito la trasferta.

 

PRIMO TEMPO.  E’ andata esattamente da copione. Una prima frazione giocata ad alta intensità e con non poche difficoltà dovute alle abbondanti piogge che, dalle prime luci di oggi, si sono abbattute su Catania. I padroni di casa fanno la partita e, subito dopo il calcio di inizio, hanno cominciato a imporre il proprio gioco. Poche, però, le occasioni da rete. Il match si è giocato fin qui in una sola metà campo eccezion fatta per qualche sporadico, ma velenoso, attacco agrigentino. Mister Di Napoli conta sulla spensieratezza dei suoi che, almeno per il momento, non hanno mostrato alcun timor referenziale. Tanti gli ex tra le due società. In campo con i rosso-azzurri dal primo minuto ci sono Tino Parisi, esploso con il “Gigante”, e Di Grazia, talentino girato in prestito lo scorso Dicembre ad Agrigento. Ovviamente, luci puntate sull’ex di lusso: Pino Rigoli

Catania – Akragas, il gol annullato agli etnei

SECONDO TEMPO. Il copione non cambia neanche nella ripresa. Il Catania domina la partita e impedisce agli ospiti di rendersi pericolosi dalle porte di Pisseri. Gli etnei, invece, possono vantare, almeno, sei occasioni da rete. Ci provano Calil e Biagianti ma è Di Grazia ad andarci più vicino con il suo tiro che si infrange sulla traversa. L’episodio che farà infuriare il Catania, e in particolare modo l’ad Lo Monaco, è la rete annullata a Calil, all’80°, dopo un miracolo di Pane. Le immagini hanno confermato il clamoroso abbaglio dell’assistente di gara che non si è accorto di come Calillo tenesse in gioco l’attaccante catanese. Gli etnei, che oggi festeggiano anche il 70° anniversario dalla fondazione della società, sciupano parecchio. In questi casi, si applica molto spesso la regola “gol mangiato, gol subito”. Il calcio non è una scienza esatta, ma quasi. Subito dopo, minuto 94, Zanini timbra lo 0-1 e regala una vittoria storica all’Akragas sui “cugini”

 

CATANIA – Passeri, Parisi, Drausio, Bergamelli,Bastrini, Biagianti,Scoppa,Fornito,Calil,Paoloucci,Di Grazia

AKRAGAS – Pane,Scrugli,Marino,Carillo,Russo,Carrotta,Pezzella,Zanini,Salandria,Gomez,Cocuzza

Rete: al 95 Zanini

6° GIORNATA
Catania – Akragas 0-1
Fidelis Andria – Melfi 1-0
Foggia – Taranto 2-0
Fondi – Juve Stabia 2-2
Siracusa – Lecce 0-2
Francavilla – Matera 1-4
Catanzaro – Messina 0-1
Paganese – Monopoli 0-2
Reggina – Cosenza 0-0
Vibonese – Casertana 0-1