Derby Show all’Esseneto, Akragas – Messina finisce 3-3

 


AKRAGAS – MESSINA 3-3

 

UN PUNTO CHE VALE ORO.Una partita spettacolare che ha regalato ben sei gol e ben più emozioni agli spettatori che, questo pomeriggio, sono accorsi all’Esseneto di Agrigento per assistere al derby tra Akragas e Messina, valido per la terzultima gara del campionato di Lega Pro. L’Akragas ha bisogno di conquistare almeno un punto nelle prossime tre partite e quella con il Messina in casa appare l’occasione più ghiotta per chiudere i conti. Alla fine di una partita spettacolare, che ha visto il Messina dominare e chiudere la prima frazione in vantaggio di due reti salvo poi vedere il ritorno dell’Akragas che ha ribaltato il risultato in 120 secondi di gioco, le due squadre si sono divise equamente la posta in palio. L’Akragas così ottiene la salvezza tanto sperata e, in definitiva, meritata per come si è evoluta la stagione. Adesso i pensieri (e le forze) saranno rivolti a vicende che poco c’entrano con il calcio giocato ma che sono necessarie per garantire un futuro alla compagine agrigentina.

SENTENZE. Il Catania fa suo lo scontro salvezza contro il Melfi e, vincendo di misura, riesce ad uscire (di appena due punti) dalla griglia play out. Anche il Monopoli ottiene una importante vittoria esterna con un gol allo scadere di Ferrara che sancisce l’1-2 finale a Catanzaro. La Lupa Castelli lotta fino alla fine ma, ancora una volta, esce sconfitta da Castellamare e deve salutare la Lega Pro. Nelle parti alte della classifica vincono Benevento,Lecce e Casertana di misura. Cade,invece, il Foggia che perde quota dalla vetta.

Primo Tempo. L’Akragas, dopo due turni lontani da Agrigento, torna all’Esseneto per una delle sfide più suggestive dell’isola: il derby contro il Messina. I peloritani, che hanno conquistato da qualche settimana la salvezza matematica, non sembrano avere particolari ambizioni se non quella di rientrare nei nove posti in classifica che garantirebbe la qualificazione alla Tim Cup della prossima stagione. L’Akragas, invece, deve fare 1 punto nelle prossime tre partite. Rigoli manda in campo la “solita” formazione dovendo però rinunciare a Dyulgerov. Il primo tempo appare subito pimpante e, infatti, l’attaccante peloritano Tavares impiega meno di 120 secondi per battere Vono e portare in vantaggio il Messina con una conclusione all’angolino. L’Akragas è stordita da questo svantaggio a brucia pelo ma prova a reagire con Di Piazza e Madonia che prova a pareggiare i conti con un tiro che finisce di poco sopra la traversa. Ma, proprio agli sgoccioli del primo tempo, arriva la doccia fredda per la banda Rigoli. L’urugagio Tavares, oggi in splendida forma, fa impazzire i circa 20 sostenitori giunti da Messina siglando la personale doppietta. L’arbitro manda tutti negli spogliatoi: Esseneto gelato.

Secondo Tempo. L’Akragas riesce subito a dimezzare lo svantaggio grazie ad un gol di Urban Zibert. Di Grazia riesce a smarcarsi e a servire un filtrante dentro l’area di rigore per Zibert che, abilmente, si libera di un difensore e scarica di destro alle spalle di Addaro. Si riapre il derby. L’Akragas completa la rimonta dopo una mischia in area di rigore. Diversi i tentativi a rete ribattuti ma ci pensa Vito Leonetti a pareggiare i conti con la zampata decisiva. Incredibile all’Esseneto: in due minuti l’Akragas ribalta il risultato e , dopo il pareggio di Leonetti, è Di Piazza a ribaltare la partita: Akragas in vantaggio. Una partita dal finale incandescente. Il Messina riesce a pareggiare con una rete di Gustavo che batte Vono e ristabilisce la parità. La partita termina sul risultato di 3-3.

FORMAZIONI:

Akragas: Vono,Grea,Capuano,Vicente,Muscat,Marino,Salandria,Zibert,Di Piazza,Madonia,Di Grazia.

Messina: Addaro,Mileto,Zanini,Baccolo,Burzigotti,De Vito,Fornito,Bossa,Tavares,Cocuzza,Guastavo

Marcatori: Tavares 2°, 45°, Zibert 47°, Leonetti 75°, Di Piazza 77°

 

Akragas – Messina dall’Esseneto