Agrigento, al Politi convegno per dire no alla violenza sulle donne
Si è svolto questa mattina, nell’ambito del Progetto Educazione ai Diritti Umani, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico e delle Scienze Umane Politi di Agrigento, il convegno #noallaviolenzasulledonne, che affronta una tematica che tira in causa varie Istituzioni tra cui la scuola in quanto istituzione finalizzata all’educazione ed alla formazione.“Per contrastare la violenza sulle donne […]
Si è svolto questa mattina, nell’ambito del Progetto Educazione ai Diritti Umani, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico e delle Scienze Umane Politi di Agrigento, il convegno #noallaviolenzasulledonne, che affronta una tematica che tira in causa varie Istituzioni tra cui la scuola in quanto istituzione finalizzata all’educazione ed alla formazione.
“Per contrastare la violenza sulle donne è necessario individuare e attuare misure sistematiche e coordinate, che agiscono su diversi livelli e in forma sinergica”. Ha commentato Antonella Gallo Carrabba responsabile del centro antiviolenza e Antistalking Telefono aiuto. “I processi di prevenzione, però, passano soprattutto attraverso adeguati processi di formazione, percorsi culturali ed educativi che affermino e veicolino il rispetto dei valori umani e sociali alla base della civiltà e dei diritti umani. Sono l’ignoranza, il pregiudizio, la prepotenza, il silenzio e la solitudine le barriere culturali che occorre abbattere per sconfiggere violenze,maltrattamenti”.
Al convegno oltre ad Antonella Gallo Carrabba, sono intervenuti il Capitano Luigi Garrì, Comandante delle Compagnia Carabinieri di Agrigento, il Dott. Giorgio Patti, responsabile del servizio aziendale sociologia ASP1 Agrigento, l’Avv. Sabina Schifano, responsabile Staff legale del Centro.
L’iniziativa, condotta da parte della professoressa Angela Rancatore, ha coinvolto numerose classi dell’Istituto che per l’occasione hanno presentato letture, drammatizzazioni e performance musicali per dire stop alla violenza sulle donne.