Cosa Nostra agrigentina: cambiano gli equilibri tra decessi, arresti e condanne
Tre notizie importanti nel corso della settimana appena trascorsa: la morte del boss riberese Simone “Peppe” Capizzi, la richiesta di condanna, venti anni, a carico di Leo Sutera, 69 anni boss di Sambuca di Sicilia alias “U prufissuri” e la retata antimafia “Terre emerse” che seppur abbia abbracciato territori diversi dall’agrigentino marca con particolare veemenza […]
Tre notizie importanti nel corso della settimana appena trascorsa: la morte del boss riberese Simone “Peppe” Capizzi, la richiesta di condanna, venti anni, a carico di Leo Sutera, 69 anni boss di Sambuca di Sicilia alias “U prufissuri” e la retata antimafia “Terre emerse” che seppur abbia abbracciato territori diversi dall’agrigentino marca con particolare veemenza i rapporti diretti di numerosi indagati con i boss agrigentini: i cugini Di Dio, Domenico Virga, Antonio Giovanni Maranto
Con la morte in carcere per cause naturali a 76 anni del boss di Ribera Simone Capizzi viene a mancare nei complicati equilibri mafiosi agrigentini un sicuro punto di riferimento.
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