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Ripulita la Scala dei Turchi, Patronaggio: “all’opera la meglio gioventù”

La Scala dei Turchi ritorna nel pieno della sua bellezza

Pubblicato 4 anni fa

La Scala dei Turchi è ritornata nel pieno della sua bellezza. Dopo lo sfregio gli operai del comune di Realmonte, insieme a Calogero Spatalisano, Gabriele Vetro, Cesare Veronica e Simone Vetro, i primi volontari che sono intervenuti, di buon mattino hanno continuato a lavorare per ripulire ripulire la scogliera di marna bianca, deturpata da ignoti che hanno gettato polvere colorata di rosso. 
“Ripulire la Scala dei Turchi e’ una bella pagina della ‘meglio gioventu” siciliana“. Lo ha detto il procuratore capo di Agrigento, Luigi Patronaggio, commentando l’opera di decine di volontari che gia’ ieri si sono dati un gran da fare, “armati” di scope e stracci, per rimuovere la polvere di ossido di ferro utilizzata per imbrattare di rosso la scogliera di marna bianca. La Procura di Agrigento ha aperto a carico di ignoti un fascicolo per danneggiamento di beni avente valore paesaggistico, delegando l’attivita’ investigativa ai carabinieri della compagnia di Agrigento. Nelle prossime ore verranno eseguiti gli esami sul materiale repertato e sequestrato, ma andranno avanti anche le verifiche sulle rivendite del materiale utilizzato dai vandali per sfregiare il sito. 

La Regione Siciliana si è subito attivata, assieme al Comune, con le sue strutture sul territorio, per mettere in sicurezza la Scala dei Turchi, sulla costa siciliana di Realmonte, e ripulire l’area danneggiata in un luogo di rara bellezza, dopo il vile atto di vandalismo di ieri.
Dalla Soprintendenza e dalla Protezione civile di Agrigento ricevo messaggi rassicuranti circa il ripristino della scogliera. Il materiale rosso sversato è riconducibile a ossido di ferro in polvere e questo non ha costituito per fortuna un grosso rischio. Sul posto si sono recati di buon mattino i tecnici del Comune di Realmonte, due funzionari della nostra Soprintendenza e numerosi volontari, che stanno aspirando la polvere, per poi ripulire l’area con l’aiuto di una idropulitrice. Li ringrazio tutti per il generoso atto di civismo e di scrupolosa responsabilità dimostrati”. Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.

Le immagini di Mareamico

 “Questa vigliacca tendenza atta alla distruzione e al deturpamento delle nostre bellezze ambientali e archeologiche fa male al cuore dei siciliani e alla Sicilia stessa. Siamo oltre il vandalismo, siamo davanti ad una perversione maniacale e grossolana, siamo davanti ad una spregiudicata ignoranza, un’ignoranza criminale. E, tutto ciò che è criminogeno, va condannato”. Lo dichiara il commissario regionale della Democrazia Cristiana nuova, Salvatore Cuffaro all’indomani dello sfregio alla Scala dei Turchi di Realmonte. Ritengo che queste ferite inflitte ai siciliani e alla nostra Terra siano bestemmia per tutti quei luoghi accarezzati dalla mano di Dio – prosegue -. La nostra scogliera di marna bianca mostrata “sanguinante” fa soffrire”. “Spero che le autorità competenti facciano alla svelta il loro lavoro trovando i responsabili di questo scempio e che ci si mobiliti prontamente al ripristino di un bene naturalistico e paesaggistico capace di appagare l’animo, divenendo – conclude – oggetto di meritata e degna contemplazione da parte di visitatori di tutto il mondo”.

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