Migranti, ancora sbarchi: a Porto Empedocle i 10 cadaveri recuperati dalla Ong Nadir
Ieri le salme sono state sottoposte a ispezione cadaverica
Sono 45 i migranti intercettati dalla Guardia costiera e sbarcati nella notte a Lampedusa. Dopo un primo triage sanitario sono stati condotti nell’hotspot di contrada Imbriacola, dove sono presenti oltre 330 ospiti. La Prefettura di Agrigento, d’intesa con il Viminale, lavora ai trasferimenti. Nel frattempo questa mattina a Porto Empedocle sono arrivate le 10 salme di migranti trovati morti nella botola della stiva del barcone sul quale viaggiavano, dopo la partenza dalla Libia. “Carretta” del mare, con a bordo 54 sopravvissuti, che è stata soccorsa dal veliero ong Nadir che l’ha trainata fino a Lampedusa. Dopo la breve cerimonia funebre, tre salme verranno tumulate a Centuripe, altrettante a Villarosa, nell’Ennese; una a Bompensiere, un’altra a Mussomeli, nel Nisseno e due resteranno nell’Agrigentino: a Campobello Licata e a Castrofilippo. Ieri mattina, su disposizione del sostituto procuratore di turno, le salme sono state sottoposte, a Lampedusa, a ispezione cadaverica. Secondo quanto ricostruito, i giovani – hanno dai 18 ai 30 anni – sono morti per asfissia.