Il viaggio a Lampedusa di Papa Francesco in uno speciale in onda su Rai3
"Il viaggio di Francesco" è il titolo del reportage che aprirà "Tgr Mediterraneo", in onda domani 27 aprile alle 12.25 su Rai 3
Nel luglio del 2013, pochi mesi dopo la sua elezione, Papa Francesco scelse come meta del suo primo viaggio la piccola isola di Lampedusa. Era rimasto colpito – come dirà egli stesso – dal dramma dei migranti e dai ripetuti naufragi. La sua omelia rimase indimenticabile. È quel giorno che per la prima volta Francesco pronunciò l’espressione “globalizzazione dell’indifferenza”, espressione che ripeterà in molte altre occasioni per risvegliare le coscienze.
“Il viaggio di Francesco” è il titolo del reportage che aprirà “Tgr Mediterraneo”, in onda domani 27 aprile alle 12.25 su Rai 3. Il reportage ripropone i passi più rilevanti di quell’omelie e il racconto di Vincenzo Morgante, attuale direttore di Tv 2000, la Tv dei vescovi, che in quel periodo era a capo della redazione siciliana della Rai. Poi l’incontro con la madre di Vittorio Arrigoni, l’attivista e giornalista che nell’aprile di quattordici anni fa venne rapito e ucciso a Gaza da terroristi islamici. Per anni aveva raccontato le atrocità della guerra nella Striscia. La madre Egidia ne tiene viva la memoria parlandone nelle scuole. Quindi in Giordania, dove i conflitti mediorientali hanno messo in crisi l’economia.
Soprattutto il turismo, che era una delle risorse principali grazie a siti straordinari come quello dell’antica città di Petra. Infine, “Mediterraneo” torna a Malta, negli ultimi anni set privilegiato dall’industria mondiale del cinema. L’isola offre strutture e scenari che si prestano a ogni racconto, che si tratti di tempeste in mare o dell’antica Roma. “Mediterraneo” è una rubrica storica della Tgr Rai, arrivata alla trentatreesima stagione. Viene realizzata a Palermo dalla Tgr Sicilia in collaborazione con le altre testate Rai, con le sedi di corrispondenza estere e con il canale francese France 3. La delega Tgr per Mediterraneo è del condirettore Roberto Gueli, caporedattore Rino Cascio, curatore Nicola Alosi, in redazione Vicky Sorci. L’edizione è di Emanuele Guida e Antonio Prestigiacomo.