Appartamento trasformato in centrale di spaccio, blitz dei carabinieri
L’appartamento era monitorato da un sofisticato impianto di videosorveglianza e l’accesso dai piani bassi interdetto da una serie di grate in ferro
Sabato pomeriggio i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Siracusa, coadiuvati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”, da unità cinofile per la ricerca di armi e droga del Nucleo Cinofili di Nicolosi e dai Carabinieri della Compagnia di Siracusa, nel corso di un blitz scattato alle ore 14, accedendo non visti dal solaio dell’edificio, circondato da terra dai colleghi, hanno avuto accesso a un appartamento di via Privitera, adibito a vera e propria piazza di spaccio.
L’appartamento era monitorato da un sofisticato impianto di videosorveglianza e l’accesso dai piani bassi interdetto da una serie di grate in ferro; l’intervento a sorpresa, effettuato dal tetto dopo avere osservato la zona e notato un intenso via vai di persone, soprattutto nelle ore serali ha permesso di sorprendere un 20enne mentre cedeva dello stupefacente a un pregiudicato 51enne.
Nel corso della perquisizione sono state rinvenute e sequestrate cocaina e marijuana, oltre a 450 euro in banconote di vario taglio ritenute provento dell’attività di spaccio e l’impianto di videosorveglianza installato a protezione della piazza di spaccio. Il ventenne è stato arrestato.
Quella di via Privitera è la seconda piazza di spaccio che i Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa hanno smantellato nel giro di pochi giorni: giovedì era stato tratto in arresto un 57enne che gestiva un market della droga in un appartamento di via Costanzo.