La crisi al Comune è servita: Fratelli d’Italia “saluta” la Giunta Miccichè
“Scelta di chiarezza, dignità e coerenza politica”
E’ crisi politica al Comune di Agrigento che , dopo la cacciata di un suo assessore (Costantino Ciulla) della settimana scorsa, oggi ha deciso di far dimettere i propri assessori (due) dalla Giunta. Questa la nota ufficiale che proclama la crisi (dove non compare mai il nome dell’on. Lillo Pisano che, tuttavia, ha osservato con particolare attenzione (ed anche interesse) l’evoluzione politica dell’intera vicenda):
“Fratelli d’Italia Agrigento, nel corso della riunione odierna alla presenza dei coordinatori provinciale e comunale Barba e Antinoro, dei consiglieri e assessori agrigentini, e dell’onorevole assessore regionale Savarino, ha deciso con senso di responsabilità e rispetto verso la comunità di uscire dalla maggioranza che sostiene l’attuale amministrazione comunale con le immediate dimissioni degli assessori Gioacchino Alfano e Gerlando Piparo, che ringraziamo per il grande lavoro fatto al servizio della città. È stata una scelta sofferta e condivisa, nel rispetto della dignità della nostra classe dirigente e frutto di una riflessione attenta sul presente e sul futuro della città.
Non servono poltrone per curare e difendere gli interessi del territorio. Non ci interessano tanto gli incarichi o i ruoli, ci interessa soprattutto continuare a lavorare con coerenza e determinazione per Agrigento. Spesso abbiamo avuto la netta sensazione che troppe decisioni al Comune di Agrigento venissero prese realmente in altre stanze non deputate dalla politica, senza trasparenza e il giusto confronto con la città e i suoi rappresentanti eletti. E questo è inaccettabile! Siamo certi che gli agrigentini continueranno a riconoscerci come riferimento, noi siamo Fratelli d’Italia, il partito della premier Giorgia Meloni, primo partito in Italia e in Sicilia, e lo saremo anche ad Agrigento.
La comunità agrigentina sa già che Fratelli d’Italia è un punto di riferimento, anche fuori dal Palazzo dei Giganti, e lo dimostrano i risultati raggiunti in questi anni. Pensiamo allo stadio Esseneto, che finalmente vedrà un impianto di illuminazione moderno e interventi di efficientamento energetico attesi da decenni. Pensiamo al rifacimento della strada Mosella, per cui sono stati finanziati oltre 4 milioni di euro, restituendo dignità a una delle arterie più importanti della città. Pensiamo alla palestra comunale di Villaggio Mosè, alla palestra distrettuale e alla piscina comunale, strutture fondamentali per lo sport e per i giovani, che hanno ricevuto interventi di riqualificazione e sostegno. E pensiamo ai contributi destinati al Teatro Pirandello, che hanno consentito di garantirne la gestione e la funzione culturale, cuore della vita artistica e identitaria della nostra città. Pensiamo ai 3 milioni per il decoro urbano e servizi pubblici locali ex art. 1 legge n. 207/2024. Pensiamo ai tanti eventi di attrazione turistica e di promozione. Pensiamo da ultimo al lavoro per contrastare l’erosione costiera a San Leone, entrambi i progetti portati avanti dal nostro assessore regionale e finanziati dal governo Meloni per circa 7 milioni di euro a salvaguardia del litorale di viale delle Dune e del nostro mare.
Questi sono solo alcuni esempi di ciò che abbiamo fatto per Agrigento: azioni concrete, che parlano più di mille proclami.
Per questo motivo non abbiamo bisogno di ruoli in Giunta per dimostrare il nostro impegno. Continueremo a lavorare con serietà, vigilando sui progetti in corso, sostenendo ogni iniziativa utile e opponendoci a logiche di potere che non appartengono al nostro modo di intendere la politica. Fratelli d’Italia Agrigento resta quindi una forza attrattiva, responsabile e radicata sul territorio, pronta a collaborare per il bene comune e determinata a costruire una guida della città capace di convogliare nuove energie ed entusiasmo, sempre al servizio dei cittadini”.
Gerlando Piparo commenta: “Ho avuto l’onore di ricoprire questo incarico dal giugno 2023 grazie alla fiducia del mio partito e della comunità politica che si riconosce nella guida di Giorgia Meloni” ha dichiarato Piparo.
“È stato un percorso intenso e ricco di responsabilità, che ho affrontato con orgoglio, nella consapevolezza di poter contribuire a migliorare la vita della nostra città. In questi mesi ho avuto la possibilità di avviare e seguire progetti importanti come la riqualificazione della Piscina comunale, l’efficientamento della Palestra distrettuale di via dei Normanni, la realizzazione della Palestra polivalente del Villaggio Mosè, la variazione dei confini comunali a beneficio del territorio e, dulcis in fundo, il finanziamento per la realizzazione dell’impianto di illuminazione dello stadio Esseneto i cui lavori saranno consegnati il prossimo 6 ottobre. Sono risultati che porto con me come segno tangibile di un impegno costante, reso possibile dal sostegno politico e dal lavoro condiviso con tanti compagni di squadra. Rivendico con fierezza di essere un uomo di partito: il mio percorso è stato formato dagli insegnamenti che, da sempre, Giorgia Meloni trasmette a chi crede in un’idea di politica fondata su serietà, lealtà, regole chiare e rispetto delle istituzioni. In questo cammino ho avuto un maestro silenzioso ma fondamentale: mio padre, che purtroppo non è più con me, e che mi ha insegnato con l’esempio il valore della serietà, dell’onestà e del rispetto umano. A lui devo la mia idea di servizio alla comunità, che resta il mio faro. Le dimissioni non rappresentano un passo indietro, ma un atto di responsabilità e di amore verso la città e il partito: un gesto che consegno con la serenità di chi sa di avere operato con dedizione, trasparenza e fedeltà ai valori ricevuti. La mia storia politica continua, con lo stesso spirito con cui ho iniziato: servire la comunità, crescere nel partito, testimoniare nella vita pubblica quei valori che la mia famiglia e Giorgia Meloni mi hanno insegnato a considerare irrinunciabili” – ha concluso Piparo.