Agrigento

Truffe agli anziani, al via la seconda edizione del progetto “Io non ci casco”

L’iniziativa è volta a prevenire e contrastare le truffe agli anziani over 65 presenti nel territorio.

Pubblicato 2 ore fa

Ad Agrigento al mattino di oggi nei locali dell’ex Collegio dei Padri Filippini si è svolta la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione di “Io non ci casco”, un progetto ideato e promosso dall’assessorato comunale alle Politiche sociali retto dall’assessore Marco Vullo, e coordinato dalla dottoressa Teresa Urso, psicologa del Comune di Agrigento. L’iniziativa è volta a prevenire e contrastare le truffe agli anziani over 65 presenti nel territorio.

Il progetto è frutto della collaborazione con la Prefettura, la Questura, la Guardia di Finanza, l’Arma dei Carabinieri, la Polizia postale il Provveditorato agli studi, gli ordini dei medici e farmacisti, l’ASP e gli enti del Terzo Settore del territorio che operano a contatto con gli anziani.

“Io non ci casco” persegue anche il fine di rafforzare i legami intergenerazionali tra nonni e nipoti, per creare un ponte di sostegno.

Sono intervenute le massima cariche istituzionali.

Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, afferma: “Io non ci casco” è un progetto ambizioso e di grande valore, che mira a contrastare una problematica molto sentita e, al tempo stesso, a rafforzare il legame tra le giovani generazioni e le persone anziane. Desidero ringraziare l’assessore alle Politiche Sociali, Marco Vullo, per aver riproposto questa importante iniziativa. Un sentito ringraziamento va inoltre alla Prefettura, all’ASP, alla Polizia Postale e a tutte le istituzioni e gli enti che, con impegno e collaborazione, contribuiscono a prevenire e contrastare le truffe ai danni degli anziani nel nostro territorio.”

L’assessore alle Politiche Sociali, Marco Vullo, aggiunge: “Siamo giunti alla seconda edizione del progetto, finanziato dal Ministero dell’Interno per il tramite della Prefettura di Agrigento, che ringraziamo sentitamente per la collaborazione e con la quale abbiamo sottoscritto un apposito Protocollo d’intesa. L’iniziativa è finalizzata a contrastare l’odioso fenomeno delle truffe ai danni delle persone anziane. Importante novità di quest’anno è l’introduzione della figura del “Nipote Digitale”: grazie alla partecipazione degli studenti degli istituti comprensivi della città, saranno organizzate giornate di sensibilizzazione rivolte agli anziani, con l’obiettivo di fornire loro strumenti utili per evitare situazioni spiacevoli.”

E il Prefetto di Agrigento, Salvatore Caccamo afferma: “Si tratta di un progetto di grande valenza sociale, ma soprattutto di sensibilizzazione e di diffusione di una cultura della prevenzione. L’Amministrazione comunale di Agrigento, già negli anni precedenti, ha dimostrato particolare attenzione nella tutela delle persone più fragili, in particolare degli anziani. Ho voluto personalmente valutare la bontà della proposta progettuale, coinvolgendo anche, nell’ambito del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, le Forze di Polizia. Esaminate le linee guida del progetto, ne abbiamo riconosciuto la validità e ne abbiamo sostenuto l’approvazione e il finanziamento da parte del Ministero dell’Interno. Il Comune di Agrigento si è mostrato diligente e lungimirante nell’adottare soluzioni innovative, capaci di arricchire l’iniziativa attraverso il coinvolgimento delle nuove generazioni. Un canale formidabile di comunicazione che, anche in ambito familiare, rafforza il dialogo tra giovani e anziani, creando un ponte di interlocuzione prezioso tra le generazioni.”

Tutte le informazioni del progetto “Io non ci casco” sono consultabili sull’app “Agrigento”, scaricabile da Play Store e Apple Store.

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