Decoro urbano, Confesercenti Agrigento: “serve equilibrio tra ordine e accoglienza turistica”
Confesercenti chiede un incontro con l'amministrazione comunale
“In una città chiaramente a vocazione turistica, è fondamentale che il decoro urbano non si trasformi in un insieme di divieti e restrizioni che generano disagio tra gli operatori economici e confusione tra i visitatori. Si registrano infatti comportamenti e provvedimenti che suscitano irritazione e sconforto tra i commercianti, penalizzando l’immagine della città e ostacolando il dialogo tra pubblico e privato.E’ difficile immaginare che l’esposizione di cartoline o lo sconfinamento di 5 cm. di un vaso con i fiori determinino un offesa al concetto di decoro urbano” . Queste le parole di Confesercenti di Agrigento che esprime forte preoccupazione per l’eccessiva rigidità con cui l’amministrazione comunale sta interpretando e applicando il concetto di decoro urbano. “L’acribia con la quale si presidia ogni aspetto della vita cittadina, seppur animata da buone intenzioni, rischia di esasperare un principio che dovrebbe invece essere al servizio della vivibilità e dell’accoglienza”, continua Confesercenti. “Riteniamo urgente una revisione del regolamento comunale sul decoro urbano, che tenga conto delle peculiarità di Agrigento, della stagionalità turistica e delle esigenze di chi ogni giorno contribuisce alla vitalità del centro storico e delle aree commerciali.Chiediamo all’amministrazione un confronto aperto e costruttivo, affinché si possa giungere a un equilibrio tra tutela degli spazi pubblici e promozione dell’accoglienza, valorizzando il ruolo dei commercianti come alleati nella cura della città.”