Porto Empedocle, omicidio Adorno: confermati 13 anni di carcere per “u tubista” De Rubeis

I giudici della Corte di Cassazione di Palermo hanno confermato la condanna a tredici anni di reclusione inflitta in primo grado, dal Gup del tribunale di Agrigento, poi confermata anche in Appello, a Giuseppe De Rubeis di Porto Empedocle, imputato per l’omicidio dell’ex compagno di scuola, Giuseppe Adorno, scomparso il 24 agosto del 2009 e trovato cadavere due settimane dopo. In primo grado la pena venne diminuita di un terzo per la scelta del rito. Giuseppe De Rubeis, 29 anni, “u tubista”, di Porto Empedocle, venne imputato per l’omicidio del compaesano ed ex compagno di scuola, Giuseppe Adorno, giovane operaio di Porto Empedocle, che scomparve il 24 Agosto del 2009 per poi essere ritrovato cadavere e semicarbonizzato, a Montaperto, dieci giorni dopo. La sentenza di primo grado è stata emessa dal Gup del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, al termine del processo celebrato con il rito abbreviato.