Agrigento

Agrigento, giornalista morta di malaria: rinviati a giudizio due medici

Il gup del tribunale di Agrigento Stefano Zammuto ha disposto il rinvio a giudizio nei confronti di Gioacchino Bruccoleri, medico in servizio alla Guardia Medica, e Maurilio Castelli, sanitario in servizio all’ospedale di Agrigento, nell’ambito dell’inchiesta sulla morte della giornalista agrigentina Loredana Guida, deceduta a 44 anni dopo una settimana in coma dopo una vacanza […]

Pubblicato 2 anni fa

Il gup del tribunale di Agrigento Stefano Zammuto ha disposto il rinvio a giudizio nei confronti di Gioacchino Bruccoleri, medico in servizio alla Guardia Medica, e Maurilio Castelli, sanitario in servizio all’ospedale di Agrigento, nell’ambito dell’inchiesta sulla morte della giornalista agrigentina Loredana Guida, deceduta a 44 anni dopo una settimana in coma dopo una vacanza in Nigeria.

Al sanitario viene constato il fatto di non aver deposto un’accurata anamnesi e di non aver eseguito il test rapido per la malaria dopo che la donna aveva riferito di essere stata di recente in Nigeria.

Al medico, invece, viene contestato l’aver omesso di “indirizzare la paziente verso un’adeguata struttura di emergenza”. Nel procedimento sono state ammessi come parte civile i familiari della vittima, rappresentati dall’avvocato Daniela Posante, e l’associazione Codici.

La posizione di Francesco Sciortino, medico curante della donna, e’ stata stralciata per un vizio procedurale: la Procura non ha dato seguito alla richiesta della difesa di disporre l’interrogatorio dopo l’avviso di conclusione delle indagini.

La Procura, in un primo momento, aveva iscritto nel registro degli indagati, con l’accusa di omicidio colposo, 7 persone fra medici e paramedici che hanno trattato il caso.

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