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Follia a Monreale, lite davanti un locale finisce a colpi di pistola: 3 morti 

Salgono a tre le vittime della sparatoria della scorsa notte: si tratta di Andrea Miceli, 34 anni; Salvatore Turdo, 23 anni, e Massimo Pirozzo, 26 anni

Pubblicato 8 ore fa

Salgono a tre le vittime della sparatoria della scorsa notte a Monreale. E’ morto in ospedale uno dei tre feriti: si tratta di Andrea Miceli, 34 anni, era ricoverato al Civico di Palermo. Gli altri due deceduti sono Salvatore Turdo, 23 anni, e Massimo Pirozzo, 26 anni. Tutti sono di Monreale. I due feriti di 33 anni e 16 anni, saranno trasferiti dall’ospedale Ingrassia al Policlinico, sempre a Palermo.

La Procura di Palermo, guidata da Maurizio de Lucia, ha aperto un fascicolo d’inchiesta; sul luogo del triplice delitto il pm di turno e i carabinieri che hanno sentito per tutta la notte le persone presenti alla rissa sfociata in tragedia.

Secondo una prima ricostruzione tutto sarebbe avvenuto in strada, non lontano dal Duomo, dopo una lite per futili motivi: prima un diverbio, poi una rissa fino a quando uno dei presenti ha estratto una pistola e ha iniziato a sparare. Le indagini sono tuttora in corso da parte dei carabinieri. Sono state ascoltate per tutta la notte decine di persone, testimoni della rissa che ha provocato tre morti. Secondo una prima ricostruzione, confermata dai testimoni, la rissa sarebbe nata tra un gruppo di giovani palermitani e un gruppo di Monreale. Al momento il giovane che ha iniziato la sparatoria non è ancora stato rintracciato. 

Sono sconvolto per quello che è successo, scene da far west a cui Monreale non è abituata. Un momento di festa che si è trasformato in tragedia. Tutta la città è attonita, confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine e che gli assassini siano assicurati presto alla giustizia”, Lo dice il deputato regionale e presidente del Consiglio comunale a Monreale, Marco Intravaia. “Purtroppo si aggrava il bilancio della sparatoria notturna. È morto anche il terzo giovane che era in gravissime condizioni. Preghiamo anche per lui, come per le altre due giovani vittime e ci stringiamo attorno alle famiglie. Continuiamo a sperare per gli altri feriti”, ha concluso Intravaia.

Siamo dinanzi ad una tragedia senza precedenti. Vite spezzate di giovani che avrebbero dovuto vivere il proprio futuro. Questo è il momento di raccoglierci in preghiera e di dare conforto alle famiglie. La città piange questi giovani”. Lo dice il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono, che si è recato in ospedale per esprimere la sua vicinanza alle famiglie delle vittime e dei feriti, ha convocato una Giunta straordinaria per le prossime ore. Possibile, a questo punto, che l’amministrazione comunale interrompa i festeggiamenti del Santissimo Crocifisso che animano in questi giorni le strade della cittadina normanna.

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