Ponte San Giuliano, il M5S: “Si inaugurano strade ma i problemi restano”
La nota del deputato agrigentino del Movimento 5 Stelle all'Ars Angelo Cambiano.
“L’inaugurazione del viadotto lungo la Strada statale 640, oggi ribattezzata ‘Strada degli Scrittori’, non può essere trattata come un traguardo da celebrare con toni trionfalistici. È piuttosto l’epilogo, arrivato con colpevole ritardo, di una vicenda lunga oltre vent’anni, segnata da rallentamenti, blocchi e promesse procrastinate che si susseguono da anni”. Lo dice il deputato agrigentino del Movimento 5 Stelle all’Ars Angelo Cambiano.
“Tra l’altro, mi preme sottolineare – dice Cambiano – che solo durante il Governo Conte, grazie al lavoro del Movimento 5 Stelle, si è sbloccato il rifinanziamento dell’opera, consentendo la ripresa effettiva dei lavori. Senza questo passaggio, oggi non ci sarebbe proprio nulla da inaugurare”. “Ma il problema va ben oltre questa singola opera. – spiega – Gran parte della Sicilia, e soprattutto la provincia di Agrigento, continua a scontare un ritardo infrastrutturale cronico, che blocca lo sviluppo economico, penalizza il settore turistico, ostacola la mobilità dei cittadini e incide negativamente sulla qualità della vita. Strade provinciali dissestate, collegamenti ferroviari lenti e insufficienti, cantieri infiniti: è questo il quadro quotidiano con cui convivono, lavoratori, studenti, famiglie, cittadini”.
“E mentre si tagliano nastri su progetti avviati da decenni – prosegue il deputato M5S – nessuna risposta arriva neppure su opere strategiche e urgenti, come la chiusura dell’anello autostradale Castelvetrano-Gela, o il miglioramento dei collegamenti ferroviari interni. Non si può costruire il futuro della Sicilia con interventi spot e politiche di interventi ad intermittenza: serve una visione chiara, fondata su investimenti certi, programmazioni serie, tempistiche realistiche e soprattutto rispetto per i cittadini, che chiedono di vivere in un territorio con le stesse opportunità e tutele del resto del Paese”.