“Sono pronto a denunciare per favoreggiamento dell’immigrazione
clandestina chiunque sarà disponibile a far sbarcare immigrati da una nave
fuorilegge. Questo vale anche per organi dello Stato”.

Lo ha detto, a proposito della
Sea Watch, il ministro dell’Interno Matteo Salvini, intervistato da Giletti per
‘Non è l’Arena’ su La 7.

“Se c’è qualche procuratore pronto a indagare Matteo Salvini –
ha aggiunto – che permette uno sbarco,
vado fino in fondo. Se c’è qualche giudice che vuole fare il ministro si
candidi. Altrimenti rispetti le indicazioni del ministro. Non scende nessuno.
Già in passato abbiamo assistito a
sequestri di navi delle Ong poi finiti in nulla. Finché il ministro sono io,
nego l’autorizzazione allo sbarco. Per quanto mi riguarda, anche in caso di
sequestro della nave non deve scendere nessuno a terra. Chi la pensa
diversamente, se ne assuma la responsabilità”.

Noncuranti delle dichiarazioni
del vicepremier, la Procura tira dritto: e dalla nave Sea watch 3 sono scesi i
primi due migranti: sono una donna incinta e il marito.

Si attende una lunga notte da contesa tra Procura di Agrigento e ministro Salvini.