Giudiziaria

“Minaccia di morte acquirente che non paga la droga”, favarese torna in libertà

Il giudice ha applicato all’indagato il divieto di avvicinamento alle persone offese

Pubblicato 2 anni fa

Il gip del tribunale di Agrigento Stefano Zammuto, in accoglimento dell’istanza avanzata dall’avvocato Sergio Baldacchino, ha disposto la revoca degli arresti domiciliari – nonostante il parere contrario del Pubblico ministero – nei confronti di Simone Igor Tuzzolino, trentenne di Favara, accusato di estorsione, cessione di stupefacente e danneggiamento. Il giudice ha applicato all’indagato il divieto di avvicinamento alle persone offese.

Tuzzolino era stato arrestato lo scorso giugno dai carabinieri della Tenenza di Favara per aver minacciato di morte un compaesano e la sua famiglia per non aver saldato un debito di droga in seguito alla vendita di crack. Minacce che sarebbero state estese anche ai familiari di quest’ultimo con intimidazioni pesanti culminate con l’incendio di un’autovettura di loro proprietà.

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