Tentata violenza sessuale e prostituzione nell’agrigentino, una condanna e due assoluzioni
La vicenda risale al marzo 2016 e i fatti sarebbero avvenuti tra Sambuca di Sicilia e Santa Margherita Belice
Due assoluzioni dall’accusa di tentata violenza sessuale e una condanna per sfruttamento della prostituzione. Lo ha stabilito il tribunale di Sciacca a margine del processo a carico di due romeni. La vicenda risale al marzo 2016 e i fatti sarebbero avvenuti tra Sambuca di Sicilia e Santa Margherita Belice.
Il collegio di giudici ha condannato a due anni di reclusione Vasile Alin Pislaru, 38 anni, per sfruttamento della prostituzione. L’uomo, secondo la ricostruzione, sarebbe stato protagonista di una serie di annunci online per procacciare clienti e avrebbe messo a disposizione la propria abitazione usata come luogo di incontri. Assolto, invece, dall’accusa di tentata violenza sessuale ai danni di una connazionale. Insieme a lui era finito a processo anche Vasile Dragomir, 41 anni.
L’accusa sosteneva che i due avessero provato un approccio sessuale con una donna in auto ma che non si sarebbe consumato grazie alla resistenza di quest’ultima attirando poi i carabinieri. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Antonino Augello e Alberto Di Carlo. A sostenere l’accusa, che aveva chiesto l’assoluzione per la tentata violenza, il sostituto procuratore Brunella Fava.