Assalto a carico di pesce destinato ad amico di Messina Denaro, tre arresti (vd)

Giovanni Domenico Scimonelli

Vincenzo Napoli

Dalle prime ore di oggi, la Polizia di Palermo e la Guardia di Finanza stanno procedendo all’arresto dei responsabili di una rapina ad un Tir, carico di pesce congelato, del valore di circa 100.000 euro e di un connesso sequestro di persona nei confronti dell’autista dell’autoarticolato, proveniente da Napoli, consumati nella mattinata del 24 aprile 2015 nel Porto di Palermo.

Sono tre le persone arrestate per la rapina al tir di un anno e mezzo fa: Vincenzo Napoli, 48 anni; Bartolomeo Anzalone, 53 anni e Giovanni Domenico Scimonelli, 49 anni. Sono ritenuti responsabili della rapina di un Tir carico di pesce congelato, del valore di circa 100.000 euro, e di un connesso sequestro di persona nei confronti dell’autista dell’autoarticolato, proveniente da Napoli, consumati nella mattinata del 24 aprile 2015 nel Porto di Palermo.

“Attraverso lo sviluppo di convergenti elementi investigativi“, il Gico del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Palermo e le Squadre Mobili di Palermo e Trapani, sotto il coordinamento della locale Dda, hanno ricostruito l’intera vicenda, “accertando come l’ingente carico fosse destinato ad un imprenditore della grande distribuzione del trapanese, presunto mafioso, ritenuto fiancheggiatore del latitante Matteo Messina Denaro e che due dei rapinatori, con il volto coperto da un passamontagna, dopo aver immobilizzato e malmenato il conduttore, lo avevano legato, imbavagliato e incappucciato, conducendo poi il Tir alla volta di Trapani, dove Scimonelli, presunto mafioso partannese ritenuto fiancheggiatore del latitante Matteo Messina Denaro e proprietario di alcuni supermercati nella zona, era pronto a ricevere e a piazzare sul mercato l’ingente partita di pesce”.

Bartolomeo Anzalone

Un casuale posto di controllo delle Forze di Polizia, all’altezza di Balestrate, ha indotto alla fuga i rapinatori, che hanno abbandonato l’autista, rinchiuso nella cabina, l’intero autoarticolato e il carico, facendo perdere le loro tracce nei campi adiacenti l’autostrada. Grazie alle indagini condotte in sinergia dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza, si è quindi pervenuti all’individuazione e all’arresto dei responsabili, in corso di esecuzione in queste ore.