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Il presidente Nello Musumeci traccia un bilancio del 2021

Il Presidente oltre al bilancio ha augurato un buon 2022 ai cittadini siciliani #Sicilia

Pubblicato 3 anni fa

“Quello trascorso e’ stato un anno impegnativo, ma ricco di risultati. Crescono il Pil, l’occupazione, le nuove imprese, i movimenti turistici. Ci siamo dati strumenti di programmazione che mancavano da 20 anni, risultati compiuti da un governo libero da condizionamenti esterni” e che voluto avviare “una rivoluzione della normalita’”. Inizia cosi’ il videomessaggio di fine anno del presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, che aggiunge: “La nostra liberta’ e’ merito anche delle forze della coalizione che voglio ringraziare tutte. E ringrazio il presidente dell’Ars e tutti i gruppi”. “La Sicilia, sostiene il governatore, “e’ centrale perche’ il Mediterraneo e’ tornato centrale. L’hanno capito tutti, tranne l’Europa che non guarda all’Africa se non in relazione all’emergenza immigrazione e anche quest’anno ci hanno lasciati soli con gli sbarchi sulle nostre coste cresciuti a dismisura e con essi le morti annunciate di tanti innocenti”. L’Isola nei prossimi 10 anni, prosegue Musumeci, “sara’ una cassaforte colma di risorse, oltre 50 miliardi di euro. E il portone di questo palazzo di governo continuera’ a restare chiuso per affaristi e mafiosi. L’altra certezza e’ che non perderemo un euro”. Nella nuova pianificazione “puntiamo sulle grandi infrastrutture: il ponte sullo Stretto, i porti, le strade, le ferrovie… Cosa aspetta a Roma a fare i progetti e a finanziarli visto che si tratta di opere di competenza romana?”. E poi si vuole fare “un grande hub di produzione dell’idrogeno”. Dopo un anno segnato ancora dal Covid, il 2022 – ne e’ sicuro Musumeci, “sara’ un anno intenso di risultati. Sono partiti i cantieri e i concorsi pubblici, non un solo euro dei fondi europei tornera’ a Bruxelles. Dopo anni difficilissimi, il 2022 ci consegna il dovere della speranza per la nostra Isola, la speranza anzi la certezza di un futuro migliore. Basta rassegnazione”.

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