Vertice nazionale Antimafia, premio “Giornalista scomodo” ad Elena Giordano

Vertice nazionale Antimafia, premio “Giornalista scomodo”

Venerdì prossimo, presso lo Spedale del Bigallo a Firenze, si terrà il 21esimo Vertice nazionale Antimafia organizzato, come ogni anno, dalla Fondazione Antonino Caponnetto. Nel corso dell’incontro, al quale parteciperanno tra gli altri il Presidente del Senato Pietro Grasso, Rosy Bindi, presidente della Commissione nazionale Antimafia, verrà consegnato il premio “giornalista scomodo” alla girnalista catanese Elena Giordano. Il riconoscimento è stato assegnato da una commissione composta dai membri della Fondazione e coordinata dal presidente Salvatore Calleri che spiega “il vertice nasce nel 1999 e si tiene una o due volte l’anno. Siamo arrivati al 21mo. Serve per fare il punto. Non è un convegno e non è un dibattito. Dopo la relazione iniziale di 25 minuti gli interventi durano 8 minuti. Si alternano tra i 20 ed i 30 relatori. È una formula sempre attuale. Le principali strategie antimafia degli ultimi 15 anni nascono al Vertice in cui la società e la politica si confrontano e nasce su idea di Ornella Rosolino, del sottoscritto e del giudice Caponnetto. Ci occupiamo, tra le altre cose, di educazione alla legalità, lotta alla mafia, analisi del fenomeno mafioso, redazione dei report. Vogliamo continuare l’opera di Caponnetto”.

All’incontro parteciperanno numerosi magistrati provenienti da tutta Italia e rappresentanti delle associazioni nazionali anti usura e anti racket, oltre che giornalisti e parlamentari. Oltre a Elena Giordano verranno premiati i redattori del sito web Gal “inchiostro scomodo” di Massa Carrara e Massimo Scuderi per l’inchiesta “Terre di tutti /terrenopoli”.