Settimana della Legalità, marcia a Favara per ricordare le vittime della criminalità organizzata
Un lungo corteo con la presenza delle massime autorità civili e militari e soprattutto con la partecipazione di tutte le scuole e cittadini comuni
Nell’ambito della XVII edizione della Settimana della Legalità questa mattina la città di Favara e’ stata attraversata da un lungo corteo, con la presenza delle massime autorità civili e militari e soprattutto con la partecipazione di tutte le scuole e cittadini comuni, per testimoniare l’impegno di tutti a favore della legalità e nel ricordo delle tantissime vittime della criminalità organizzata.
“Un momento di comunità che ha visto la partecipazione di tanti giovani per rilanciare un chiaro messaggio contro ogni forma di criminalità organizzata.Diversamente dagli anni passati questa non sarà la giornata conclusiva della Festa, che proseguirà nei prossimi giorni con altri appuntamenti in città. Ringraziamo, come sempre, tutti gli enti che hanno reso possibile questa nuova edizione della Festa della Legalità, ai tanti volontari che hanno speso le proprie energie per far sì che questa bella manifestazione possa proseguire negli anni”, ha dichiarato il sindaco di Favara, Antonio Palumbo.
Durante la manifestazione e’ stata, altresì, inaugurata l’opera artistica ‘La Scaletta della Legalità’ realizzata dal maestro Lillo Todaro in corso Vittorio Veneto e consegnato il V Trofeo ‘G. Tuzzolino/G. Parello’ alla città di Agrigento in presenza del Sindaco Francesco Miccichè.
“E’ doveroso non dimenticare i tanti servitori dello Stato, ha dichiarato il Presidente del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, Giuseppe Pendolino, che sono stati uccisi dalla criminalità organizzata come Mario Francese, Ninni Cassarà, Antonino Saetta, l’appuntato Calogero Cicero, il carabiniere Fedele De Francisca e Peppino Impastato”.