Percorsi di assistenza per pazienti autori di reato: medici e giuristi a confronto ad Agrigento
Analizzare le criticità attuali nella presa in carico del paziente psichiatrico autore di reato e proporre un percorso di crescita condivisa tra sfera sanitaria e giudiziaria è una sfida non da poco su cui medici e giuristi si sono confrontati questa mattina ad Agrigento per ampliare le garanzie di cura dei soggetti e, al contempo, […]
Analizzare le criticità attuali nella presa in carico del paziente psichiatrico autore di reato e proporre un percorso di crescita condivisa tra sfera sanitaria e giudiziaria è una sfida non da poco su cui medici e giuristi si sono confrontati questa mattina ad Agrigento per ampliare le garanzie di cura dei soggetti e, al contempo, assicurare la piena tutela della sicurezza collettiva.
La due giorni è stata dal Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, diretto dal dottor Leonardo Giordano; tra i relatori della mattinata Giovanni Di Leo, Procuratore della Repubblica di Agrigento, che insieme a Brunella Fava sostituto procuratore del Tribunale di Sciacca, si sono occupati della “dignità, salute e responsabilità. Parametri costituzionali nel trattamento del paziente psichiatrico “giudiziario””.
“Obiettivo di questo convegno, dice il dottore Giordano, è quello di sviluppare un approccio integrato che superi la frammentarietà degli interventi e consenta una governance territoriale più efficace, basata sulla collaborazione e sulla reciproca comprensione di ruoli e responsabilità”.