Pesca spinning: trucchi e segreti
Vicino Agrigento è possibile praticare la pesca sportiva con la tecnica spinning. Ecco alcuni trucchi per farlo nel modo migliore. Prende il nome così particolare direttamente da papa Leone II, vissuto nel 600 d.C., e di origine tutta siciliana. Si tratta di un luogo abbastanza frequentato durante la storia del territorio, prima dai greci, poi […]
Vicino Agrigento è possibile praticare la pesca sportiva con la tecnica spinning. Ecco alcuni trucchi per farlo nel modo migliore.
Prende il nome così particolare direttamente da papa Leone II, vissuto nel 600 d.C., e di origine tutta siciliana. Si tratta di un luogo abbastanza frequentato durante la storia del territorio, prima dai greci, poi dagli arabi, passando per i navigatori micenei che approdavano per rifornirsi di zolfo e salgemma.
Stiamo parlando di San Leone, la località vicino Agrigento dove oggi si può finalmente praticare pesca sportiva con i propri mulinelli Shimano di ultima generazione. Sappiamo bene che l’obiettivo principale di questa attività è quello di riuscire a catturare i predatori delle acque, grazie all’evoluzione tecnologica che oggigiorno è possibile sfruttare.
In questo articolo vi diremo alcune tecniche per sfruttare al meglio la pesca spinning.
Cosa serve?
Ci sono alcuni componenti in particolare che risultano essenziali per praticare la pesca spinning: un buon filo intrecciato, delle esche versatili, cioè adatte a tutte le varie condizioni, dei moschettoni rapidi, una borsa per trasportare l’attrezzatura, un paio di forbici e, non da meno, una canna da pesca spinning e un mulinello di qualità eccellente. Le lunghezze della canna da pesca variano in base a diversi fattori, ma in genere in commercio si trovano da un minimo di 165 cm a un massimo di 300 cm, mentre gli anelli devono essere per forza di elevata qualità.
In più, come forse già saprete, il mulinello rappresenta una delle parti più importanti dell’attrezzatura, perché è proprio lui che garantisce la riuscita della pesca o meno.
Le misure sono diverse e diciamo anche che quelli Shimano sono i più apprezzati dagli sportivi, perché garantiscono un buon rapporto di recupero dell’esca con meno giri.
Pesca in mare…
Come anticipato, ad Agrigento sono diversi i luoghi dove è realmente possibile praticare pesca spinning. In particolare, se desiderate confrontarvi con le orate, allora San Leone è il luogo perfetto. Del resto, la pesca spinning è un’attività molto diffusa, e anche i principianti amano destreggiarsi con questa tecnica. Tuttavia, una delle domande che più si pone chi si approccia per la prima volta, riguarda proprio l’attività in mare.
Ovviamente è difficile riuscire a rispondere alle domande di tutti, perché molto varia in base al luogo e alla zona dove si farà la pesca. Ciò nonostante c’è un trucco tanto essenziale quanto basico che è quello di acquistare l’esca artificiale in modo certosino. Questo genere di prodotto si può distinguere in alcune tipologie precise, ossia: affondanti, neutre e galleggianti. Sono tutti e tre degli assetti che incideranno in maniera netta sulla riuscita o la non riuscita della propria pesca spinning in mare.
… e in barca
Ma per quanto riguarda l’attività in barca, possiamo dire che il vantaggio principale è che per l’appunto siete su una imbarcazione e quindi potrete aumentare il raggio d’azione, sfruttando i diversi momenti della giornata. Per adoperare al meglio questa tecnica vi suggeriamo di muovervi con la barca senza allontanarvi troppo dalla costa, utilizzando anche la stessa attrezzatura che utilizzereste se foste a riva.
D’altro canto, sono molti quelli che amano avventurarsi in mare aperto, allontanandosi dalla terra ferma per trovare sempre più banchi di pesci veloci e combattivi, come per esempio le lampughe o le ricciole.
Sicuramente, riuscire a catturare sua maestà il tonno sarà tutta un’altra storia, che solo chi ha provato l’esperienza almeno una volta può davvero raccontare. Ma a prescindere da questo, è bene sempre ricordare che non può e non deve essere sottovalutata nessuna condizione, perché il mare non perdona e se si vuole tornare a casa con le reti piene, allora si deve avere il giusto rispetto.
Credere di riuscire a catturare dei pesci con la pesca spinning anche se si è degli esperti non è mai una buona mossa. Bisogna essere sicuri di ciò che si fa, senza alcun dubbio, perché anche se con i migliori mulinelli o le esche più performanti, il risultato che porterete a casa sarà solo un mare di sconforto.
Ma se siete dei principianti non preoccupatevi se accade proprio questo, perché in fondo c’è bisogno anche dell’esperienza per poter gestire e giostrare al meglio la canna da pesca ed evitare che il tonno, le orate o qualsiasi altro pesce vi sfugga dalle mani o, meglio, dalla lenza.