Tecnologia: esplorando i giochi digitali 2.0
Esaminando le ultime tendenze nei giochi basati su storie e come l'interattività influisce sulla narrazione viene a galla l'aspetto che riguarda il coefficiente di interattività nei giochi
Qual è il ruolo e la funzionalità dei giochi moderni? Perché le case di produzione dedicate al mondo del gaming si sono orientate in modo così specifico agli aspetti che riguardano l’elemento narrativo dei videogames?
Esaminando le ultime tendenze nei giochi basati su storie e come l’interattività influisce sulla narrazione viene a galla l’aspetto che riguarda il coefficiente di interattività nei giochi, in particolare come può suscitare emozioni dal giocatore e fornire nuove esperienze narrative con nuove strutture e modi in cui può essere consegnata al giocatore. Infine, esaminerò la popolarità dei moderni giochi basati su storie e le ragioni per cui attraggono le persone. Usando questi punti, si possono trarre conclusioni sul ruolo della narrativa nei giochi moderni.
Le storie interattivi funzionano sempre oppure è un falso mito?
Sviluppato da Super Massive Games e rilasciato nell’agosto del 2015 per PlayStation 4, Until Dawn ha inaugurato una nuova era dei videogiochi. Until Dawn è un gioco horror di sopravvivenza, che segue un gruppo di otto adolescenti mentre trascorrono il fine settimana in una baita. Sono lì per festeggiare, ma presto si rendono conto di non essere le uniche persone sulla montagna e sono terrorizzati durante il gioco da un gruppo di cannibali posseduti da spiriti maligni. Il giocatore interagisce con il gioco principalmente attraverso eventi rapidi e decisioni che vengono prese premendo un pulsante o un altro. Ci sono momenti in cui il giocatore può prendere il controllo dei personaggi, ma ciò si traduce principalmente in quello che viene definito un “simulatore ambulante”, in cui il giocatore sposta semplicemente il personaggio da un luogo all’altro. La meccanica principale di questo gioco è l’uso dell'”effetto farfalla”, l’idea che anche la più piccola delle scelte può avere un impatto enorme sugli eventi futuri. Come Life is Strange, questo si traduce in ciò che può essere descritto solo come un film interattivo.
Il binomio tra l’industria cinematografica e quella videoludica
In effetti, Until Dawn è stata una collaborazione tra Hollywood e l’industria dei videogiochi. I due sceneggiatori principali, Larry Fessenden e Graham Reznick, sono entrambi figure affermate nel regno del cinema, avendo ciascuno scritto più film di Hollywood. La sceneggiatura si estendeva su più di 10.000 pagine, dovendo tenere conto di tutti i rami narrativi, di tutti gli otto personaggi e delle scelte che il giocatore fa. Reznick afferma che “la cosa eccitante dei giochi, e in particolare dei giochi basati sulla narrativa, è che puoi prendere quell’approccio dal cinema, la narrativa curata, e poi esplodere in modo che i progettisti e gli scrittori del gioco stiano curando un ambiente narrativo per il giocatore, ma il giocatore diventa un complice collaboratore”. Da questa citazione dello scrittore, possiamo vedere che riconosce che Until Dawn è essenzialmente un film interattivo, affrontato allo stesso modo di un film, con la differenza che i giochi consentono di inserire ogni possibilità di quella storia nel prodotto finale. Già proprio un film.
Ora concentrandoci su quello che riguarda l’aspetto propriamente ludico e quello cinematografico, andiamo a vedere quali sono stati i giochi che prima di tutti hanno attirato l’attenzione di Hollywood e della settima arte. Strano a dirsi, tra i giochi di tipo tradizionale, il poker è stato il gioco di carte che ha ispirato il numero maggiore di film e di telefilm. I titoli sono davvero numerosi e vanno da opere come 007 Casinò Royale, per la saga scritta da Ian Fleming con protagonista l’agente segreto James Bond, passando per Maverick, Rounders – Il giocatore, Molly’s Game, Il collezionista di carte e Mississippi Grind, solo per citare alcuni titoli che sono stati realizzati durante gli ultimi decenni. In realtà il rapporto tra il texas holdem poker e il cinema ha radici ancora più profonde e radicate che risalgono a titoli come Cincinnati Kid e California Poker, che appartengono di diritto alla storia del cinema, per interpreti, trama e svolgimento narrativo.