Ribera, morto dopo caduta dalla bici, la figlia: “Riaprire le indagini”
Si è rivolta alla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” per chiedere che si riaprano le indagini. E’ la figlia di Giuseppe Noto, un uomo di 60 anni, morto nel settembre del 2013 a causa delle ferite ripotate a causa di una caduta dalla bici. L’uomo venne trovato quasi senza vita vicino in un supermercato e […]
Si è rivolta alla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” per chiedere che si riaprano le indagini.
E’ la figlia di Giuseppe Noto, un uomo di 60 anni, morto nel settembre del 2013 a causa delle ferite ripotate a causa di una caduta dalla bici.
L’uomo venne trovato quasi senza vita vicino in un supermercato e fu trasferito in gravissime condizioni all’ospedale Villa Sofia dove spirò.
La figlia alla trasmissione di Rai Tre ha dichiarato: “La caduta accidentale non poteva causare danni al cranio fracassato, come attestano i medici dell’ospedale Villa Sofia, che hanno tentato di salvarlo, senza riuscirci.
Non mi arrendo – dice la figlia di Noto – voglio la verità, chiedo che le indagini vengano riaperte. Chiedo che dei testimoni dell’accaduto si facciano avanti perchè mio padre è stato investito pare da un’autovettura che ha spezzato la forcella e le ruote della bicicletta. In serata la bici sarebbe stata portata via da due donne scese da una Mercedes grigia, forse per occultare le prove”.