Agrigento

Agrigento, situazione discarica in via degli Imperatori: la segnalazione di Mani Libere

“Alcuni cittadini, Imprenditori del Turismo ed imprenditori della filiera alimentare, ci hanno segnalato, una situazione di probabile inquinamento ambientale con pericolo per la salute pubblica” dichiara in una nota Giuseppe Di Rosa coordinatore del movimento Mani Libere. “Il comune di Agrigento, ha individuato, con proprio atto pubblico, un’area a ridosso del Bivio che immette alla Via Degli Imperatori dalla […]

Pubblicato 5 anni fa

“Alcuni cittadini, Imprenditori del Turismo ed imprenditori della filiera alimentare, ci hanno segnalato, una situazione di probabile inquinamento ambientale con pericolo per la salute pubblica” dichiara in una nota Giuseppe Di Rosa coordinatore del movimento Mani Libere.

“Il comune di Agrigento, ha individuato, con proprio atto pubblico, un’area a ridosso del Bivio che immette alla Via Degli Imperatori dalla Via Magellano che ospita un “abbeveratoio” verosimilmente monumentale, trasformandola di fatto in “area di trasbordo” che, così come segnalatoci, produce nelle ore di utilizzo “un’area irrespirabile” e nelle ore di chiusura diverrebbe sede di ritrovo per animali di ogni genere……(topi, cani etc.. etc…). 

“Tale segnalazione, continua il movimento Mani Libere, seppure avvenuta più volte tramite la stampa e le associazioni di categoria al comune di Agrigento, non ha prodotto nessun risultato e ci ha portati a scrivere una Lettera di segnalazione al Nas dei Carabinieri, all’Asp, all’Arpa ed alla Soprintendenza, visto che con le alte temperature della stagione estiva, il tutto si acuisce ed infastidisce non poco le attività commerciali che di fatto vedono penalizzato il loro investimento.Abbiamo chiesto agli uffici interessati, di volere ognuno di loro, ove ritenuto opportuno o dovuto, di volere eventualmente intervenire per il ripristino della Legalità, che, a parere di chi lamenta la questione, sembrerebbe in atto essere passata in secondo piano. Spiace, conclude Di Rosa, dover constatare che ad oggi ed a distanza di quattro anni, il sistema di raccolta differenziata continua ad essere fallimentare a dispetto dei costi altissimi. Quella che altrove sarebbe potuta essere un’opportunità, qui è sempre più un problema”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *