Si ricandida a sindaco dopo arresto: “500 litri di benzina l’anno ad ogni cittadino”
Gianni e' stato poi rimesso in liberta' dopo le sue dimissioni da capo dell'amministrazione di Priolo ma ha deciso di ricandidarsi a sindaco
“Una cosa importante che faro’ e’ dare ad ogni cittadino residente 500 litri di benzina l’anno, con un intervento da parte del Comune”. Sembra una delle stravaganti promesse elettorali Cetto La Qualunque, il personaggio creato dall’attore Antonio Albanese per evidenziare la deriva populistica della politica; invece e’ una proposta di Pippo Gianni, ex parlamentare nazionale, candidato sindaco di Priolo, Comune del Siracusano dove esiste il secondo polo Petrolchimico d’Europa dichiarato dal Governo nazionale sito di interesse strategico nazionale.
“Facciamo le accise al contrario: visto che la zona industriale prende e non da’ nulla, il Comune interverra’, dopo aver fatto una valutazione con gli avvocati, anche perche’ vorrei evitare altri problemi”, ha aggiunto lo stesso Pippo Gianni, durante una trasmissione trasmessa nelle ore scorse sui social, alludendo a una vicenda giudiziaria che lo ha coinvolto. Nell’ottobre scorso, Gianni e’ stato arrestato su provvedimento emesso dal Gip di Siracusa nell’ambito dell’inchiesta per tentata concussione della Procura di Siracusa. Gianni e’ stato poi rimesso in liberta’ dopo le sue dimissioni da capo dell’amministrazione di Priolo ma ha deciso di ricandidarsi a sindaco nella tornata elettorale che si terra’ il 28 ed il 29 maggio. (AGI)


