Agrigento dal 3 al 30 giugno ospita la mostra Design&Territori
L'esposizione racconta il design come strumento culturale, sociale ed economico attraverso più di 110 progetti selezionati da tutta Italia
Design &Territori (D&T) è approdato ad Agrigento in occasione dell’anno da Capitale Italiana della Cultura, con convegni internazionali e una mostra che si svolge dal 3 al 30 giugno negli spazi monumentali de Le Fabbriche, un luogo simbolico che unisce memoria e innovazione.
L’esposizione, inaugurata ieri sera, racconta il design come strumento culturale, sociale ed economico attraverso più di 110 progetti selezionati da tutta Italia, esito di percorsi di formazione, ricerca e collaborazione tra università, imprese, enti pubblici e comunità.
La mostra mette in scena la ricchezza del design contemporaneo nelle sue molteplici sfaccettature: oggetti, installazioni, sistemi, servizi, strategie comunicative e dispositivi esperienziali che nascono dall’ascolto del territorio e delle sue esigenze. Sono coinvolti 16 atenei italiani, da Palermo a Bolzano, con oltre 100 designer, studenti, ricercatori e imprenditori protagonisti del cambiamento. Il risultato è un racconto collettivo fatto di visioni e prototipi, tradizioni rivisitate, tecnologie emergenti e nuove forme di abitare, produrre e convivere.
Il percorso espositivo si articola in cinque sezioni ispirate agli elementi naturali di Empedocle:Radici (Terra): design legato alla memoria e patrimonio locale; Cura (Acqua): progetti dedicati alla sostenibilità e alla rigenerazione.Esperienza (Aria): strumenti di co-design servizi e interazione;Esplorazione (Fuoco): sperimentazione, energia e visioni future;Identità (Luce): forme simboliche e narrative dell’appartenenza.
L’allestimento della mostra, progettato da Cottone+Indelicato Architetti, dialoga con l’architettura storica de Le Fabbriche grazie a una struttura modulare in ferro nero e tufo. I materiali scelti richiamano la terra e il lavoro manuale, creando un equilibrio tra passato e futuro, tra progetto e materia. Ogni sezione è rappresentata da un simbolo grafico che guida il visitatore attraverso un viaggio tematico che intreccia progetti, persone e territori.
“Design&Territori – affermano i membri del comitato scientifico di D&T – Antonino Benincasa, Dario Russo e Paolo Tamborrini – è molto più di una mostra: è un esperimento di terza missione, dove il sapere universitario si apre al confronto con il mondo esterno, attivando reti tra studenti, docenti, aziende, enti pubblici e professionisti. I progetti esposti sono frutto di laboratori didattici in cui il design diventa strumento concreto per rispondere a sfide reali: dal riuso degli scarti agricoli alla valorizzazione del patrimonio culturale, dall’inclusione sociale alla rigenerazione degli spazi urbani”. L’ingresso alla mostra è gratuito.
A corredo della mostra, un catalogo ricco e articolato – curato da Antonino Benincasa, Dario Russo e Paolo Tamborrini – documenta i processi, i risultati e le reti attivate dai progetti esposti. Più che un semplice archivio, è una mappa che racconta storie, visioni e relazioni, ed è pensato come strumento di ispirazione e attivazione per chi opera nei territori.
L’evento è promosso dall’Università di Palermo e prodotto da I.D.E.A. – Innovazione e Diffusione per lo sviluppo Economico e Ambientale, ente di formazione accreditato che da oltre vent’anni coltiva il futuro attraverso ricerca e formazione.