Cane sgozzato a Naro, Brambilla: “Atto di violenza inammissibile”
La presidente della Leidaa interviene a margine dell'episodio che si è verificato a Naro dove un cittadino extracomunitario ha sgozzato in strada un cane, pare nel tentativo poi di mangiarlo
“Quanto accaduto a Naro è un atto di violenza inammissibile, ripugnante. L’Italia non è una terra di nessuno e non lo sarà mai. Dal primo luglio è in vigore la legge Brambilla, non resta che applicarla”, dice Michela Vittoria Brambilla, presidente della Leidaa e dell’Intergruppo parlamentare per i diritti degli animali e la tutela dell’ambiente. “L’uccisione di un animale con sevizie non solo offende la nostra civiltà e la nostra coscienza, ma comporta una pena fino a quattro anni di reclusione e 60 mila euro di multa. Questa è la legge di un Paese che protegge i più deboli, a partire dagli animali”, conclude Brambilla.


