Asacom, Iacono (PD): “Inclusione scolastica uguale e garantita, depositata proposta di legge”
La parlamentare del Partito Democratico Giovanna Iacono ha depositato oggi alla Camera dei Deputati una proposta di legge volta a istituire un servizio nazionale uniforme di assistenza all’autonomia e alla comunicazione
La parlamentare del Partito Democratico Giovanna Iacono ha depositato oggi alla Camera dei Deputati una proposta di legge volta a istituire un servizio nazionale uniforme di assistenza all’autonomia e alla comunicazione (ASACOM) per le studentesse e gli studenti con disabilità. L’iniziativa nasce dall’esigenza di superare le attuali forti disparità regionali che compromettono il diritto fondamentale all’inclusione scolastica.
Ad oggi, infatti, la qualità, la continuità e le modalità di selezione degli assistenti ASACOM variano drasticamente da regione a regione, e talvolta persino tra comuni limitrofi. Questa frammentazione impedisce a molte studentesse e molti studenti con disabilità di ricevere un supporto omogeneo, trasformando il diritto allo studio in un privilegio che dipende dal codice postale di residenza.
“L’inclusione non può e non deve dipendere dal codice postale – dichiara Iacono – Abbiamo il dovere di assicurare che ogni alunna e ogni alunno, ovunque viva, abbia garantiti gli stessi diritti e lo stesso livello di supporto a scuola. La situazione attuale crea ingiustizie intollerabili”.
La proposta di legge mira a nazionalizzare la gestione e il finanziamento del servizio ASACOM, con la creazione di un ruolo statale per gli assistenti all’autonomia e alla comunicazione e la definizione di criteri uniformi di formazione e selezione del personale in tutta Italia, garantendo alta qualità e professionalità omogenea. Inoltre, è previsto il finanziamento statale dell’intero onere per il servizio, eliminando le disparità generate dalle diverse capacità di spesa degli enti locali. Il personale sarà poi assegnato agli enti locali, ma la sua gestione e l’erogazione del servizio avverranno secondo regole chiare e comuni a livello nazionale.
L’obiettivo finale della legge è di istituire un sistema nazionale solido e coeso che ponga fine alle differenze territoriali nell’erogazione di un servizio essenziale.
“Con questa proposta di legge – conclude Iacono – vogliamo inviare un messaggio chiaro: l’inclusione scolastica è una priorità nazionale. È tempo di agire per trasformare il principio di uguaglianza in una realtà quotidiana per tutte le famiglie e gli studenti con disabilità in Italia”.




