Agrigento capitale della cultura sigla patto di amicizia con la città coreana di Gyeongju

Nel foyer “Pippo Montalbano” del Teatro Pirandello siglato un patto di amicizia tra Agrigento e la città di Gyeongju alla presenza del sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, del sindaco di Gyeongju, Joo Nak-Young, il Vicepresidente del Consiglio Comunale di Gyeongju, Lim Hwal, il Console Onorario della Repubblica di Corea per la Sicilia dal 2007, Antonio Di Fresco, l’Amministratore della DMO – Distretto Turistico Valle dei Templi, Fabrizio La Gaipa, il presidente del consiglio comunale di Agrigento Giovanni Civiltà.

Il rapporto fra Agrigento e la Corea del Sud nasce nel gennaio 2024, in occasione del 140° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Corea e Italia, dove la DMO – Distretto Turistico Valle dei Templi, accreditata presso il Ministero del Turismo, l’Enit e la Regione Siciliana, accoglieva ad Agrigento (già prossima città designata Capitale Italiana della Cultura), nell’ambito del Gemellaggio per i Beni Culturali Sicilia-Corea 2024, una delegazione di operatori culturali e giornalisti provenienti dalla Corea del Sud, guidata da Youn Jae-won, Presidente della Fondazione Culturale Seokju.

A margine della firma del gemellaggio tra le due città è stata inaugurata l’anteprima della mostra fotografica “Destiny” del fotografo Lim Young Kyun, a cura di Gisella Mammano, che si svolgerà il prossimo settembre nelle Fabbriche Chiaramontane nell’ambito di Agrigento Capitale Italiana della Cultura.

Obiettivo dell’autore della mostra, tramite i suoi scatti fotografici, è proprio quello di valorizzare e mettere in risalto la bellezza dell’ordinarietà della vita quotidiana nella sua piena essenza.