Agrigento

Aumentano sbarchi e truffe ma diminuiscono furti e rapine: il bilancio del 2021

Il Questore di Agrigento traccia il bilancio dell’attività svolta negli ultimi 12 mesi: ecco quali reati crescono e quali diminuiscono

Pubblicato 4 anni fa

Il Questore di Agrigento Rosa Maria Iraci ha incontrato la stampa nel consueto appuntamento di fine anno per tracciare il bilancio dell’attività svolta dalla Questura negli ultimi dodici mesi. Sono tanti gli spunti interessanti emersi analizzando i dati e le percentuali dei controlli, dei reati e delle operazioni. Spicca, sicuramente, il netto aumento degli sbarchi con tutto ciò che ne comporta in termini di provvedimenti di respingimento, di trasferimento di migranti e sistemazione dei minori non accompagnati. Diminuiscono i reati di genere (-15,83) e – in generale – scende anche il numero di furti, rapine e lesioni. Il reato più commesso nel 2021 è stato il danneggiamento seguito da incendio con un incremento di quasi il 50% rispetto all’anno precedente. In leggero aumento anche le violenze sessuali (+4,35%) e le truffe e le frodi informatiche. Nel dettaglio l’intero bilancio della Questura di Agrigento aggiornato fino al 20 dicembre 2021.

LE DICHIARAZIONI DEL QUESTORE

“E’ un bilancio positivo che ci premia nel lavoro svolto, dice il questore Iraci. I dati sono in calo rispetto al 2020, evidentemente il sistema del controllo sul territorio e della sicurezza ha funzionato e ha determinato un trend dei reati in calo rispetto al passato. Un lavoro faticoso per quanto riguarda il settore del flusso migratorio, con 500 persone aggregate da altri reparti della penisola; abbiamo svolto un’attività costante di monitoraggio, trasferimenti e anche qui il sistema sicurezza ha funzionato, ha continuato il Questore Iraci che ha anche ricordato a margine della conferenza del lutto che ha colpito la Questura di Agrigento con la perdita del poliziotto Sergio Diloreto e un pensiero è andato alle vittime di Ravanusa. “E’ stato un Natale triste, siamo in contatto con la famiglia Diloreto, ci prenderemo cura di loro e auspichiamo che nel 2022 ci possa essere salute, e cercare di uscire dalla pandemia”.

I REATI COMMESSI

La tipologia di reato più commessa in provincia di Agrigento è il danneggiamento seguito da incendio con un incremento del 49,56% rispetto allo scorso anno. Sono stati, infatti, 169 in confronto ai 113 del 2020 e i 109 del 2019. Aumenta anche – purtroppo – la percentuale delle violenze sessuali commesse nell’agrigentino facendo registrare un +4,35%: nel 2021 sono state 24 rispetto alle 23 dell’anno precedente. Un incremento viene registrato anche nelle truffe e nelle frodi informatiche: nel 2021 sono state 1.462 con un +3.91% rispetto al 2020 (erano stati 1.407) e al 2019 (erano state 1.215). In calo altre tipologie di reato. I furti, ad esempio, con un -3,46%: nel 2021 sono stati 2.150 mentre nel 2020 erano 2.227; scende anche la percentuale delle rapine commesse: -7,45%. Nel 2021 sono state 50 mentre l’anno precedente 54 e nel 2019 ben 79. In calo anche il reato di incendio con un -13,33%. Scende drasticamente anche il reato di lesioni personali dolose: nel 2021 sono state 429 mentre l’anno precedente 473. In questo caso la percentuale è -9,30%. 

ARRESTI E FERMI

Nel 2021 il numero di arresti e fermi eseguiti dalla Questura di Agrigento è in netto aumento rispetto al biennio precedente. Si assiste, infatti, ad un incremento del 45,36% rispetto al 2020 e – addirittura – +180,54% rispetto al 2019. Nel 2021 sono stati 721 gli arresti o i fermi eseguiti mentre nel 2020 erano stati 496 e nel 2019 “solo” 257. Nel 2021 sono stati eseguiti 629 arresti in flagranza di reato e 78 invece sono le misure cautelari eseguite. Per quanto riguarda i fermi: 3 sono stati di iniziativa mentre 21 quelli disposti dall’autorità giudiziaria.

PROVVEDIMENTI 

Nel 2021 sono stati emessi i seguenti provvedimenti: Rimpatrio con foglio di via (82), Avviso orale del Questore (162), Sorveglianze Speciali (34), Sequestri patrimoniali (2), Confische (1), Daspo (63), Dacur (15), Ammonizione Orale (29), Collocamenti minori non accompagnati (2.325). Soprattutto quest’ultimo dato è in aumento di quasi il 50%.

SERVIZI DI ORDINE PUBBLICO 

Questa sezione è relativa ai servizi di ordine pubblico connessi a manifestazioni varie di tipo politico, sindacale, studentesche, musicali, religiose, sportive e altro. I servizi effettuati sono stati 732; le Ordinanze 760; le Manifestazioni (293) per un tolta di 683 agenti impegnati. Per quanto riguarda il fenomeno migratorio i servizi effettuati sono stati 328; le ordinanze 549; i migranti trasferiti sono stati 27.244 per un totale di 5.611 agenti di polizia impegnati.

POSTI DI BLOCCO E DENUNCE

Nel 2021 sono 938 le persone denunciate in stato di libertà dalla Questura di Agrigento. Le persone identificate sono state 91.798. I veicoli controllati sono stati 40.811. Sono stati 5.444 gli interventi di soccorso pubblico mentre 7.850 sono i posti di controllo effettuati. Sono 46.934 i controlli domiciliari a persone sottoposte a misure di prevenzione, di sicurezza, cautelari o alternative. Sono 1.815 le contestazioni per violazione del codice della strada e 67 le persone sottoposte a foglio di via obbligatorio. Le armi sequestrate sono state 191 mentre i veicoli sottoposti a fermo sono stati 506. La droga sequestrata nell’ultimo anno è pari a 17kg e sono state 732 le perquisizioni domiciliari e personali eseguite. Sono stati controllati 2.222 esercizi commerciali. Sono state riscontrate 133 violazioni. 

COVID

Sul fronte covid sono state 11.349 le persone controllate e 4.951 i veicoli. Le contestazioni elevate sono state 407. Gli esercizi pubblici vigilati sono stati 1.132. In totale sono state impiegate 10.082 Volanti. 

POLIZIA AMMINISTRATIVA

Sono 6 le persone denunciate in stato di libertà. Tre i sequestri penali. Trenta gli esercizi pubblici controllati e 48 le sanzioni amministrative contestate. Il valore di queste ultime ammonta ad oltre 50 mila euro. Dieci le istanze non accolte per il rilascio di licenze. Sono 4 i provvedimenti di diffida o cessazione attività. Sono 180 le licenze rilasciate e 582 le licenze di porto d’armi rilasciate. Trentasette, invece, sono state rifiutate. Venticinque sono stati revocati. Le armi ritirate sono state 92. I passaporti rilasciati sono stati 2.813. 

IMMIGRAZIONE

I permessi di soggiorno rilasciati nel 2021 sono stati 4.379 rispetto ai 2.800 dell’anno precedente. Il numero degli sbarchi a Lampedusa sale a 917 rispetto agli 801 dello scorso anno. Gli sbarchi su costa scendono da 41 a 20. Sono 34.509 i migranti sbarcati a Lampedusa contro i 19.253 dell’anno precedente. Sono 1.615 i decreti di respingimento (quasi il doppio rispetto all’anno scorso) così come quelli di espulsione (156).

POLIZIA STRADALE 

L’attività riguarda la sezione della Polizia Stradale di Agrigento e dei distaccamenti di Sciacca e Canicattì fino al 20 dicembre 2020. Sono state 2.787 le pattuglie impegnate e 1.294 i soccorsi effettuati. Le persone denunciate in stato di libertà sono state 96 mentre 2 quelle arrestate. Sono state rilevate 8.141 infrazioni: 1.100 per eccesso di velocità; 927 per mancato uso della cintura di sicurezza; 303 per l’uso del cellulare; 62 per guida in stato di ebbrezza; 6 per guida in stato di alterazione da sostanze stupefacenti; 590 i veicoli risultati privi di assicurazione; 97 le patenti ritirate; 13.741 i punti decurtati. Sono 94 gli incidenti stradali rilevati: uno di questi è risultato mortale, 71 con feriti; 98 le persone ferite in totale e 22 incidente con danni a cose. 

POLIZIA FERROVIARIA

Si tratta dell’attività espletata dalla Polizia ferroviaria di Agrigento e di Canicattì fino al 30 novembre 2021. Sono 11 le persone denunciate, 1 arrestata e 3 denunciate all’autorità amministrativa. Sono state 8.221 le persone identificate di cui 1.265 stranieri. Sono 49 i veicoli controllati: 5 le sanzioni covid contestate, 6 le contravvenzioni. Sono state 784 le pattuglie in servizio preso impianti ferroviari e 175 i servizi di scorta a bordo treno. 

POLIZIA POSTALE

Sono stati 380 gli uffici postali controllati e 137 gli spazi virtuali controllati. Una perquisizione è stata effettuata nell’ambito dei diritti d’autore e un arresto eseguito. Per quanto riguarda i reati contro la persona: 2 trattasi di revenge porn; 27 diffamazioni; 34 casi di sostituzione di persona; 9 estorsioni; 6 molestie; 4 minacce; 1 istigazione al suicidio. Per quanto riguarda invece le frodi: 148 sono le denunce per un importo di soldi sottratti pari a 36.088 euro. Nel campo della pedopornografia: 5 denunce, 8 persone identificate, 2 adescamenti di minore sui social e 5 vittime identificate. Nell’ambito del Computer Crime: 16 furti di identità digitale; 5 attacchi ad aziende; 11 attacchi privati; 1 persona denunciata e 2 furti di cellulare. Le truffe online: 90 indagini avviate, 86 vittime di cui 4 over65. L’importo quantificato delle truffe ammonta a 228.004€. 

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