Confermato il 41bis per il killer Joseph Focoso: “Nessun segno di ravvedimento”
Focoso, killer di Cosa nostra agrigentina, sta scontando l’ergastolo anche per l’omicidio del maresciallo Guazzelli
Joseph Focoso, cinquantaseienne ergastolano di Realmonte, tra i più spietati killer di Cosa nostra agrigentina, resta al 41bis. Lo ha stabilito la Cassazione nel rigettare il ricorso avanzato dalla difesa contro il provvedimento adottato dal ministro della Giustizia.
“Particolarmente concreto il pericolo che possa, in un regime meno contenitivo, più volte penetrato dai suoi sodali come emerso dalle indagini, riprendere ad operare attivamente nell’interesse del gruppo sfruttando la sua autorevolezza consolidata nel tempo”.
I giudici ermellini proseguono: “Nel decreto di proroga del ministro della Giustizia si è attestata la capacità di Focoso di mantenere, ove ammesso al regime ordinario, i collegamenti con l’organizzazione criminale di stampo mafioso”. Focoso, arrestato in Germania dopo sei anni di latitanza, aveva chiesto nel luglio 2019 di convertire la pena dell’ergastolo in una a trent’anni di reclusione. Richiesta che era stata rigettata, con contestuale conferma del carcere a vita, poiché risultava ancora socialmente pericoloso oltre a non aver mai mostrato alcun segno di ravvedimento.