Festa della Repubblica, il prefetto Cocciufa: “giorno di rinascita”
Anche ad Agrigento si è celebrata, così come del resto d'Italia, la Festa della Repubblica
Anche ad Agrigento si è celebrata, così come del resto d’Italia, la Festa della Repubblica. Il Prefetto Maria Rita Cocciufa, accompagnata dalle più alte cariche civili e militari della provincia di Agrigento, ha deposto una corona al monumento che ricorda i caduti. La manifestazione, nel rispetto delle norme anti-covid, è avvenuta alla Villa Bonfiglio, come ormai consuetudine.
“Oggi festeggiamo la Repubblica, dice il prefetto Cocciufa. Dobbiamo difendere i valori e le conquiste che abbiamo ereditato. Quello di oggi è’ anche un momento di rinascita al quale dobbiamo credere tutti”.
Durante la cerimonia il Prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa ha letto il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha espresso gratitudine alle Forze Armate. “Ad esse – ha scritto Mattarella – va la riconoscenza del Paese per la dedizione al servizio e il valore dimostrati anche nella complessa e delicata situazione emergenziale che minaccia la nostra salute, il nostro benessere e il libero esplicarsi delle nostre esistenze. Rinnovo, con particolare commozione, la gratitudine del popolo italiano a tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per l’Italia e alle loro famiglie costrette a convivere con un dolore incolmabile”.
Dopo la cerimonia presso la villa Bonfiglio all’interno del Palazzo del Governo si è svolto un breve intrattenimento musicale a cura degli studenti dell’istituto Toscanini di Ribera e interventi degli studenti della Consulta studentesca di Agrigento.